Guidatori indisciplinati, a Palermo record di infrazioni e incidenti

È Palermo la capitale italiana della guida incosciente, la città è maglia nera per incidenti dovuti ad infrazioni del codice della strada. Nel 2018 è stato necessario aumentare drasticamente i controlli, gli eccessi di velocità sono la principale causa d'incidente

A dirlo la polizia municipale palermitana, che nel 2018 avrebbe portato a 52.593 il numero di controlli effettuati: 39.711 con box autovelox fissi, mentre 12.882 con postazioni mobili, andando a colpire anche le aree dove gli automobilisti se l'aspettano di meno.

Ma non è bastato, perché l'anno appena concluso ha visto numeri da capogiro nel capoluogo siciliano per quanto riguarda violazioni del codice della strada e incidenti dovuti proprio ad una guida non esattamente ortodossa: velocità irregolare e pericolosa dietro a 1226 sinistri, confermandosi la principale causa d'incidente. Altri 502 tamponamenti sono stati causati da errate manovre di svolta o cambio direzione. Se la giocano di poco, con rispettivamente 214 e 213 incidenti, il mancato rispetto delle precedenze e degli stop.

Non bene nemmeno il rispetto delle precedenze: 144 incidenti dovuti al mancato rispetto della regola della destra. Altri 127 dovuti al non rispetto delle strisce pedonali, 96 causati da una mancanza di prudenza agli incroci e, infine, 55 incidenti sono stati causati dall'errato comportamento dei pedoni sulla carreggiata.

Numeri, quelli riportati dall'ANSA, che fanno venire il mal di testa, specie perché da quest'anno, con le nuove norme che introducono la Tariffa Unica, gli aumenti dovuti alla guida spericolata in voga principalmente in alcune aree del Paese si spalmano uniformemente su tutta la popolazione. Festeggiano sicuramente gli automobilisti delle aree più a rischio che hanno sempre pagato più del dovuto per colpa dei loro concittadini meno accorti, ma festeggiano anche le persone che hanno causato il numero apocalittico di incidenti che avete appena letto.