La Guida Autonoma V10 di Tesla è ottima, ma una Model 3 ha spaventato il conducente

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Nel corso degli ultimi mesi Tesla ha spinto tantissimo per migliorare la propria Guida Autonoma Completa (FSD). In un breve lasso di tempo gli sviluppatori della casa automobilistica californiana hanno aggiornato il sistema over-the-air numerose volte, e adesso è finalmente arrivata la versione 10 in fase beta.

I primi test in strada effettuati dal proprietario di una Model 3 hanno evidenziato grossi passi in avanti rispetto alle versioni 9.2 e 9.3, ma a quanto pare il sistema non è esente da difetti, nonostante sia tra i più avanzati in assoluto.

Il video in alto infatti suscita emozioni miste. Il gestore del canale HyperChange ha infatti messo alla prova la sua Model 3 con Guida Autonoma in versione 10 portandola su un tratto di strada piuttosto ambiguo, anche per un conducente in carne ed ossa.

Al centro della carreggiata infatti si susseguono tanti pilastri di una monorotaia, i quali mandavano in totale confusione le Tesla in guida autonoma con le precedenti versioni del software. Eccitato dall'aver potuto scaricare l'ultimo update alla FSD il proprietario della Model 3 ha deciso di riprovare la vettura in mezzo ai pilastri e, come potreste notare voi stessi, non è andata benissimo.

Il conducente ha provato a cambiare corsia (la strada è a senso unico) passando in mezzo a due pilastri, e per un attimo la EV è andata in confusione evitando l'impatto per pochi centimetri. HyperChange è apparso comprensibilmente agitato, e per un pelo non ha preso il comando del volante in preda al panico. Tutto sommato la macchina non ha commesso gravi errori, ma bisogna comunque segnalare questi comportamenti titubanti per sperare in migliorie future.

Per chiudere senza allontanarci da Palo Alto vogliamo invece porre alla vostra attenzione un ambito nel quale le auto elettriche del brand si dimostrano decisamente imbattibili: dopo il vecchio test della Model 3, anche la nuova Model Y si è comportata alla grande nel test dell'alce.