Guarda i salvataggi in extremis più incredibili della stagione WRC 2020

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Lo stile di guida senza limiti del compianto Colin McRae si riassume con la sua frase “se sei incerto, tieni aperto”. Nel WRC è la ricetta per vincere, tuttavia tenendo giù il pedale del gas si va incontro anche a numerosi rischi. Vi presentiamo i sette migliori salvataggi della stagione WRC 2020.

Anche i migliori sbagliano, il video si apre con un errore di Sébastien Loeb a Monte Carlo. Il nove volte campione del mondo è un vero asso tra le stradine monegasche: per otto volte lì è arrivato sul gradino più alto del podio. Il francese è stato salvato dal pubblico che è riuscito a rimettere in carreggiata la sua Hyundai i20 Coupe WRC. Essere apprezzati dai fan ha i suoi vantaggi.

Molti salvataggi hanno in comune uno degli elementi più insidiosi dei rally: il dosso. Lo sa bene Jan Solans che ha recuperato in maniera miracolosa la sua Fiesta WRC dopo un brusco atterraggio. Sensazionali i riflessi di Ott Tänak nell'evitare lo schianto tra gli alberi delle foreste del suo paese natio, l'Estonia. Dani Sordo e Sean Johnston non devono avere buoni ricordi della Sardegna, il primo ha evitato all'ultimo dei bovini di passaggio, mentre il secondo è stato protagonista di un singolare ribaltamento a basse velocità.

La stagione 2020 del World Rally Championship è ancora aperta, dal 3 al 6 dicembre andrà in atto l'ultima prova: il Rally Monza. Per il titolo di campione del mondo è sfida tra i piloti Toyota Elfyn Evans e Sébastien Ogier. Evans è al momento primo in classifica a 111 punti, con un distacco di 14 punti sul francese. Anche il titolo costruttori è in bilico con Hyundai in vantaggio di 7 lunghezze sulla Toyota. La casa giapponese ha omaggiato la sua presenza in WRC proponendo per la strada la GR Yaris, variante integrale da 261 CV.

Se siete amanti dei rally e avete la passione dei videogiochi di corse vi consigliamo la lettura della nostra recensione di WRC 9 (disponibile su PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S e PC).