Il Gp di Monaco ha ancora senso con le vetture di Formula 1 così grandi?

Il Gp di Monaco ha ancora senso con le vetture di Formula 1 così grandi?
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Siamo entrati a capofitto nel weekend del Gp di Monaco, gran premio leggendario ed uno dei più affascinanti al mondo. Domani le qualifiche poi domenica si terrà la gara, come da date del campionato di Formula 1 2023, e tutti gli occhi saranno quindi puntati sui 3.337 metri del circuito monegasco.

Alla luce dei sorpassi in forte calo nel campionato di Formula 1 2023, e delle dimensioni importanti delle attuali monoposto, ci si domanda se abbia ancora senso far correre le vetture a Montecarlo?

Come ricorda Motorsport.com, 20 anni fa le auto erano larghe 1.8 metri per una lunghezza di 4,5 metri, oggi sono lunghe 5,5 metri e larghe 2. Un incremento netto che ovviamente ha influito notevolmente: è risaputo come guidare auto più piccole sia molto più agile, e per un circuito cittadino stretto e tortuoso come quello di Monaco la differenza è abissale.

Nelson Piquet disse un giorno che guidare a Monaco è come andare in bici in un salotto, ma oggi il paragone giusto sarebbe un carro armato in un bagno privato. Tutto è nato in particolare nel 2017, quando sono stati introdotti dei regolamenti differenti che hanno portato ad un vistoso cambio nell'aspetto delle vetture e nell'aerodinamica.

Le auto sono diventate più lunghe e nel contempo più larghe di modo da essere maggiormente “piantate” a terra e quindi più veloci in curva, ma evidentemente il circus non pensava a Montecarlo quando ha introdotto queste novità estetiche.

Le difficoltà sono evidenti e basta guardare il dato sui sorpassi dal 2017 in avanti per comprendere come le monoposto di ultima generazione fatichino e non poco a superare a Montecarlo, circuito già impegnativo di per se.

Tra l'altro le vetture attuali in assetto normale non sono in grado di percorrere il tornante Fairmont, e devono essere modificate con interventi ai bracci delle sospensioni per fare in modo che possano raggiungere l'angolo di sterzata necessario per percorrere la curva. La sensazione è che domani sarà una sorta di esame per le monoposto di Formula 1, tempo permettendo, visto che è prevista pioggia a Montecarlo.