Il Governo Giapponese ha costruito un'auto di legno, eccola in un video

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Nel mondo automobilistico i materiali dominanti nella costruzione dei veicoli sono principalmente i metalli, ma non sappiamo cosa potrà riservarci il futuro, tra elettriche, guida autonoma, car sharing, mobilità aerea e tanto altro ancora. In questo clima le varie compagnie si fondono tra loro o trovano alleanze, ma ecco l'eccezione.

Il Governo Giapponese, tramite il Ministero dell'Ambiente, se n'è uscito con una trovata alquanto particolare. Stiamo parlando di una macchina fatta quasi interamente di legno, più o meno. Si chiama Nano Cellulose Veichle ed è proprio stramba quanto vi aspettavate.

Non si tratta della prima auto fatta di legno, in un centinaio di anni di storia automobilistica qualche precedente è infatti presente, ma ad oggi questo materiale è utilizzato esclusivamente per alcune parti dell'abitacolo. Questa vettura giapponese però è diversa, e prodotta in fibre di nano cellulosa, un materiale "derivato dalle piante" come ci fa sapere Jalopnik.

Il legno non è la prima cosa a cui penseresti in ambito di automobili moderne, ma nonostante tutto può avere i suoi vantaggi. Infatti le fibre di cellulosa pesano soltanto un quinto dell'acciaio, e al contempo risultano cinque volte più forti. Il Ministero dell'Ambiente non ha esitato ad impiegarle per la carrozzeria e parte degli interni, con effetto un enorme alleggerimento generale. Infatti la Nano Cellulose Veichle pesa la metà di una vettura tradizionale, a tutto vantaggio di prestazioni, autonomia, efficienza e forse anche esperienza alla guida.

Non era questo però l'obiettivo, il focus è infatti sull'esplorazione di nuove tecniche e processi produttivi, ingegnerizzazione di materiali e riduzione di emissioni di CO2 in fase di produzione. Allo stato attuale delle cose sarà molto difficile, pertanto, che vedremo in giro macchine di legno. La strada però è stata tracciata, ed un uso un po' più estensivo di questo materiale potrebbe portare a numerosi lati positivi.

Ma adesso vi lasciamo al video esplicativo su YouTube, visualizzabile solamente dopo aver cliccato su "Guarda questo video su YouTube", in seguito alla mancata riproduzione dello stesso.