Anche il Giappone dice basta alle auto a benzina e diesel: la data dello stop

Anche il Giappone dice basta alle auto a benzina e diesel: la data dello stop
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L’Unione Europea è molto attenta alle emissioni di CO2 dei veicoli, motivo per cui esistono regole parecchio stringenti. Sono diversi i Paesi del vecchio continente che a tal proposito hanno già deciso di vietare la vendita di nuove auto a benzina e diesel, oggi però si aggiunge alla lista anche il Giappone.

Di recente vi abbiamo raccontato di come il Regno Unito di Boris Johnson sia pronto a dire basta alle auto tradizionali dal 2030- vietando la vendita di nuove vetture, non la circolazione chiaramente. Sulla stessa linea d’onda è la California, ad esempio, o il Quebec, che dal 2035 non venderà più auto a benzina e diesel.

Adesso anche il Giappone si prepara a vendere sempre meno veicoli ad alimentazione tradizionale, arrivando a chiudere del tutto i rubinetti dal 2035. Il motivo è presto detto: il premier giapponese Yoshihide Suga ha intenzione di ridurre in modo drastico le emissioni di CO2 entro il 2050 e il bando dei veicoli classici sembra essere una delle mosse chiave della strategia. Spazio dunque all’elettrico 100% e all’ibrido, un’alimentazione che nel 2019 proprio in Giappone ha sfiorato il 40% del market share.

Ovviamente decisioni di questo genere, che stanno arrivando tipo “effetto domino” da tutto il mondo, avranno importanti ripercussioni sul mercato e sulle strategie dei grandi produttori auto, che pian piano elimineranno le alimentazioni tradizionali in favore di quelle green - che vi piaccia o meno.