La Formula 1 nei videogiochi dal 1979 al 2021: un percorso verso il fotorealismo

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Nel mondo reale ci troviamo nel bel mezzo di una agguerritissima stagione di Formula 1 che vede Lewis Hamilton e Max Verstappen battagliare per il titolo iridato senza esclusione di colpi, ma da parte nostra vogliamo fare un passo di lato per abbracciare la versione digitalizzata della competizione motoristica più importante in assoluto.

Alcuni giorni fa il canale YouTube Game Evolutions ha pubblicato un interessantissimo video circa l'evoluzione tecnica dei videogiochi di Formula 1 nel corso del tempo, e chi non segue con passione i mondi virtuali scoprirà un percorso che ha inizio quasi cinquant'anni fa.

Nel 1974 veniva infatti lanciato su piattaforme arcade l'immediatissimo Gran Trak 10, che si palesava attraverso piste composte da alcuni puntini bianchi su sfondo nero e monoposto stilizzate in grado di emettere suoni alquanto peculiari. Se qualcuno avrebbe potuto confondere in tale embrione uno sport differente, con Monaco GP pubblicato nel 1979 per SG-1000 e Sega Saturn è impossibile sbagliarsi: in questo caso il dettaglio grafico riesce ad evidenziare chiaramente monoposto dalle ruote scoperte grazie all'introduzione dei colori e nonostante la visuale dall'alto.

Il passaggio ad una vera grafica tridimensionale si ha nel 1992, quando su piattaforme arcade e su Sega Mega Drive debutta Virtua Racing, anche se bisognerà attendere fino al 1995 per poter assistere ad un 3D più realistico e concreto: in quell'anno i videogiocatori hanno potuto mettere le mani su Formula 1 per PC e PS1.

Compiendo un enorme salto temporale che ci porta fino al presente ci imbattiamo in un titolo che ad un'occhiata distratta potrebbe ingannare l'osservatore e fargli credere di essersi collegato per sbaglio su una diretta televisiva, poiché Formula 1 2021 (ecco la nostra recensione) non ha ancora tagliato l'agognato traguardo del fotorealismo, ma ci va molto vicino.

A proposito di dirette televisive, giusto un paio di ore fa si è concluso l'attesissimo Gran Premio di Silverstone, il quale ha inaugurato un weekend di gara tutto nuovo con le qualifiche Sprint Race a decidere la griglia di partenza. La corsa per la bandiera a scacchi è stata equilibrata fino alla fine, ma negli ultimi istanti l'esito è parso inevitabile.