Formula 1, l'Arabia Saudita fa sul serio: ecco l'offerta 'monstre' per comprarsela

Formula 1, l'Arabia Saudita fa sul serio: ecco l'offerta 'monstre' per comprarsela
INFORMAZIONI SCHEDA
di

L'Arabia Saudita è pronta a comprarsi l'intera Formula 1 e per questo avrebbe presentato un'offerta “monstre” a Liberty Media, l'azienda che al momento gestisce il Circus. Secondo quanto riporta Bloomeberg, gli Emirati avrebbero messo sul piatto ben 20 miliardi di dollari.

L'Arabia Saudita, come dimostra il recente campionato del mondo di calcio in Qatar, sta facendo degli investimenti molto onerosi nel mondo dello sport, e fra le sue mira espansionistiche vi sono anche, e soprattutto, i motori. Del resto sono anni che nel Medio Oriente si guarda con interesse alle corse automobilistiche, e basti pensare che il Ferrari World di Abu Dhabi, l'unico parco giochi a tema Maranello al mondo, è stato inaugurato nel lontano 2005, 18 anni fa.

Un passo avanti importante si è avuto nel 2021, quando il Paese ha ospitato il Gp sul circuito di Gedda, senza dimenticarsi dell'accordo fra Saudi Aramco, la principale compagnia petrolifera del Paese, la Formula 1 e la scuderia Aston Martin. Ora, dopo aver gustato una fetta, l'Arabia Saudita vorrebbe mangiarsi tutta la torta e tramite il PIF, il Public Investment Fund, avrebbe formulato un'offerta da 20 miliardi di dollari, presentata a inizio 2022. Liberty Media ha per ora rimandato al mittente la proposta ma il fondo sovrano saudita non sembra intenzionato a retrocedere rispetto alla propria posizione, e potrebbe a breve rilanciare con una nuova offerta monstre che possa far cedere la società statunitense di John C. Malone.

"Un potenziale accordo è fallito nelle prime fasi dello scorso anno – scrive Bloomberg a riguardo - poiché il proprietario della F1 Liberty Media Corp. non era interessato a vendere il franchise che il Fondo per gli investimenti pubblici (PIF) dell'Arabia Saudita ha valutato ben oltre $ 20 miliardi compreso il debito. Il PIF rimane interessato e sarebbe un serio offerente se Liberty Media cambiasse idea e decidesse di vendere”. Tutto è quindi nelle mani della proprietà americana, che nel caso in cui volesse vendere è sicura di poter ottenere un ricchissimo assegno da 20 miliardi di dollari nel giro di poche ore.

L'Arabia Saudita sarebbe tra l'altro “spalleggiata” dall'interno in questa operazione di acquisizione, tenendo conto che il presidente della FIA, la Federazione internazionale dell'automobile, è Mohammed Bin Sulayem imprenditore emiratino.

In attesa di novità da tale fronte, le monoposto sono pronte a scendere in pista, tenendo conto che sono state ufficializzate le date del campionato di Formula 1 2023 che scatterà il 5 marzo. Si tratterà di un Mondiale ricco di novità visto che la Formula 1 proverà a revisionare le qualifiche con un nuovo format.