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La Ford Focus ST è considerata una delle migliori hot hatch in commercio, con un sacco di fan in tutta Europa. Per questo motivo Ford ha deciso di dedicarle un trattamento speciale a base di componentistica ad alte prestazioni griffata Ford Performance. Così nasce la ST Edition, una Focus ancora più affilata, che non fa mancare la RS.
Di recente vi avevamo mostrato il kit messo a punto da Mountune, ma in quel caso si parla di una preparazione prettamente motoristica, che innalza notevolmente la potenza. La Focus ST Edition invece non tocca il motore turbo 2.3 litri EcoBoost, lasciando invariata la potenza di 280 CV con una coppia massima di 420 Nm, che in accordo con la trasmissione a 6 marce, le permettono uno scatto nello 0-100 km/h in 5,7 secondi.
Quelle cambia si cela sotto alla carrozzeria, e in particolare nel reparto sospensioni, tanto che Ford considera la ST Edition come “la Focus ST più agile mai creata fino ad oggi”. Ciò è dovuto all’utilizzo di ammortizzatori completamente regolabili e testati al Nurburgring. La struttura è composta da unità regolabili a due vie, con un corpo in acciaio inossidabile a doppio tubo e molle griffate KW Automotive. Rispetto alla ST “normale”, l’assetto si abbassa di altri 10 mm, e all’occorrenza può essere abbassato di ulteriori 20 mm.
Assieme alle sospensioni, cambiano anche i cerchi, ora più leggeri e da 19 pollici, su cui vengono montati pneumatici Michelin Pilot Sport 4S, che assieme permettono una riduzione delle masse non sospese pari a circa il 10% per ogni ruota.
Le regolazioni offerte dal nuovo assetto potrebbero spaventare qualche potenziale cliente, per questo Ford ha dotato la vettura di un pratico documento che propone settaggi predefiniti in base alle condizioni di guida e al tipo di strada che si deve percorrere, tra i quali è presente anche un set up dedicato al Nurburgring.
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