Ford adotta lo standard di ricarica Tesla NACS: la notizia bomba lanciata su Twitter

Ford adotta lo standard di ricarica Tesla NACS: la notizia bomba lanciata su Twitter
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La notizia che state per leggere potrebbe creare un interessante precedente, e dar vita a un importante terremoto commerciale: Ford ha intenzione di installare sulle sue automobili elettriche americane lo standard di ricarica Tesla NACS.

Dello standard NACS abbiamo già parlato diverse volte su queste pagine, in particolare con l'articolo Tesla vuole imporre il suo standard di ricarica al mercato elettrico. Rispetto al CCS Combo 2 che conosciamo qui in Europa, il NACS è una porta di ricarica creata proprio da Tesla con caratteristiche uniche. Il bocchettone è più piccolo e maneggevole (è grande circa la metà del CCS Combo 2) ma soprattutto permette di accedere a diversi vantaggi tecnologici: è uno standard che può raggiungere i 1.000 kW di potenza a 1.000 V con colonnine adeguate, mentre il CCS Combo 2 può aspirare oggi nel migliore dei casi ai 350 kW a 800 V.

Con potenze simili, Tesla avrebbe davvero la possibilità di ridurre il tempo di ricarica a quello di un normale rifornimento di benzina - minuto più, minuto meno. Essendo uno standard proprietario però il marchio californiano deve convincere i competitor a installarlo sulle loro vetture, cosa tutt'altro semplice, ora però Ford apre le danze...

A dirlo è stato il CEO di Ford durante un evento su Twitter presentato proprio da Elon Musk. Questa la notizia, poi rilanciata anche da un comunicato ufficiale: a partire dalla primavera del 2024, più di 12.000 punti di ricarica Tesla saranno accessibili anche ai Ford F-150 Lightning, alle Mustang Mach-E e agli E-Transit grazie a un adattatore temporaneo. Dal 2025 invece i nuovi veicoli elettrici Ford avranno lo standard Tesla di default, dunque anche il processo di ricarica sarà semplificato e molto vicino all'esperienza Tesla. Una notizia bomba che potrebbe aprire interessanti scenari anche in Europa, anche se con estrema calma visto che nel vecchio continente il NACS non è ancora diffuso.

Negli USA invece è disponibile presso tutti i Supercharger, Tesla ha dunque solo due strade per permettere agli utenti elettrici di altre marche di utilizzare le proprie stazioni (ricordiamo che in Italia è già possibile ricaricare presso i Supercharger con qualsiasi auto elettrica): aggiungere il CCS Combo 2 alle sue stazioni (l'ultima genialata di Elon Musk si chiama Magic Dock) oppure convincere i produttori ad adottare il NACS, come successo con Ford.

Stando all'annuncio, non è chiaro se Ford abbandonerà del tutto il CCS per affidarsi al NACS oppure terrà entrambi gli standard, di sicuro l'apertura alla porta Tesla è ufficiale e nel giro di un anno ne vedremo delle belle...

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