L'arte di creare nuove Ferrari spiegata da Flavio Manzoni, head of design

Il capo del design di Ferrari ha rivelato in una interessante intervista i segreti del brand. Flavio Manzoni ha raccontato la filosofia di Ferrari nell'approcciarsi alla realizzazione di nuove auto, oltre che il lavoro che stanno facendo per realizzare il Suv Ferrari Purosangue.

"Una delle ragioni per cui abbiamo creato un team di design interno all'azienda è data dalla crescente complessità delle nostre auto", ha spiegato Manzoni ad Autocar. "Le necessità sul fronte della tecnologia e dell'aerodinamica crescono di giorno in giorno. È necessario un dialogo tra le diverse aree di sviluppo".

Quando Manzoni si è unito a Ferrari nel 2010, la compagnia aveva solamente un piccolo gruppetto di designer. Oggi lavorano alla realizzazione delle linee e dell'arte di Ferrari oltre 100 persone, in un design centre da oltre 1400 metri quadrati. Oltre 200 clienti visitano il centro ogni anno per avere un'esperienza unica: quella di incontrarsi viso a viso con gli artisti di Ferrari per personalizzare in ogni possibile dettaglio le loro auto da sogno.

Ogni auto deve avere un look distintivo. La forma di ogni veicolo deve riflettere l'essenza di quel modello. Insomma, niente effetto "russian doll", con auto simili per design, ma con scale di grandezza diverse, e davvero poche altre differenze.

"Ogni Ferrari deve essere distinguibile dalle altre senza bisogno di andarsi a leggere la targhetta con il modello", ha detto Manzoni. "È quello che rende il lavoro divertente, ma anche difficile".

Si è parlato anche del SUV, la Ferrari "più diversa" della storia del brand. "Il nostro lavoro parte dall'idea della consapevolezza della ricchezza di Ferrari: le sue forme, e il suo patrimonio".

Costantemente in bilico tra "prudente tradizione e innovazione". "Non siamo schiavi della nostra storia. La SF90 ha rotto molte regole, non abbiamo ad esempio usato i fanali posteriori rotondi e siamo felici di aver fatto qualcosa di diverso".