Fanno esplodere la Tesla Model S con 30 kg di dinamite: alla guida il pupazzo di Elon Musk

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Viviamo in un’era in cui visualizzazioni e mi piace diventano fondamentali per la realizzazione personale e lavorativa di molte persone, al punto da valutare se convenga riparare o far esplodere una Tesla Model S che ha smesso di funzionare. Sembrerà assurdo, ma è quello che vediamo documentato nel video di uno youtuber finlandese.

Il canale YouTube in questione si chiama Pommijätkät, che significa ‘Ragazzi Bomba’ e denota il carattere letteralmente esplosivo dei loro contenuti. Nel video in questione si trovano alle prese con una Tesla Model S che, a quanto pare, gli è stata fornita da un “fan” che doveva disfarsi della vettura.

Si trattava di una Tesla Model S del 2013 che ad un certo punto della sua vita ha iniziato a dare numerosi errori e problemi, che hanno spinto il proprietario, Tuomas Katainen, a portare l’auto ad un centro Tesla per verificare gli eventuali danni. Dopo un attento controllo, la casa ha informato lo sfortunato proprietario che il malfunzionamento era dovuto alle batterie, che andavano quindi sostituite: una riparazione che sarebbe costata circa 20.000 €.

A questo punto Katainen ha deciso di non riparare la vettura e di contattare il team di youtuber per creare un contenuto che potesse attirare un buon numero di visualizzazioni (c’è anche chi ha sparato su una Tesla Model X con un AK47 e un fucile da cecchino), che avrebbero fruttato le entrate necessarie a comprare una nuova vettura, almeno sulla carta.

Quindi è da questa vicenda che è nato il video che vedete in alto, dove la Tesla Model S bianca è stata portata in una miniera e “addobbata” con 30 kg di dinamite attorno alla carrozzeria, mentre all’interno dell’abitacolo hanno messo a sedere un pupazzo di Elon Musk, come ciliegina sulla torta.

Ad ogni modo, è difficile trovare un senso ad un video di questo tipo, ma allo stesso tempo riesce nel suo intento di solleticare la curiosità dell’osservatore nello scoprire quale sia il risultato di tale esperimento. Ebbene, della povera Tesla Model S non vi è più traccia, se non una piccola montagnola di pezzi recuperati a seguito della deflagrazione, tra i quali compare una ruota che ne è uscita quasi indenne.

Premendo play potrete assistere all’esplosione da diverse angolazioni, con tanto di riprese in slow motion che hanno immortalato persino l’onda d’urto scaturita dal botto. Vi ricordiamo infine che proprio grazie a questo tipo di contenuti, Tesla non investe nemmeno un centesimo sulla pubblicità del suo marchio rispetto alle altre case costruttrici, dal momento che sono i fan e i clienti stessi a far parlare della casa di Palo Alto.