Esce di strada e colpisce un albero con la Tesla: sotto accusa la guida autonoma

Esce di strada e colpisce un albero con la Tesla: sotto accusa la guida autonoma
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Ammettere i propri errori è sempre difficile, soprattutto quando si è alla guida e si può tranquillamente incolpare il veicolo. In passato è capitato spesso che i conducenti delle Tesla addossassero tutto a difetti hardware oppure ad Autopilot e ora abbiamo un nuovo caso da analizzare.

La storia odierna arriva dal Michigan, Stati Uniti. Una donna di 41 anni si trovava alla guida della sua Tesla quando all'improvviso la vettura è uscita di strada, ha colpito un albero e ha cappottato diverse volte. Stando a ciò che ha raccontato alla polizia la donna, la vettura stava "guidando da sola", ovvero aveva Autopilot attivo.

A sentire la storia, ci verrebbe da dire "Ci risiamo", oppure "Siamo alle solite". Spesso abbiamo sentito racconti simili per poi scoprire, una volta analizzati i dati dai veicoli, che in realtà Autopilot non era assolutamente responsabile degli incidenti. Ciò che accade più spesso è incappare nel classico errore umano, in questo caso però non possiamo ancora sbilanciarci, è ovviamente possibile che Autopilot abbia sbagliato qualche valutazione e abbia portato la vettura fuori strada ma bisogna attendere l'esito delle indagini.

I dati della vettura non sono ancora stati analizzati e di certo la polizia ne saprà di più molto presto - e in caso saremo pronti ad aggiornare questo articolo. Di certo attorno ad Autopilot ruota più di qualche malumore, più che altro perché il nome potrebbe trarre in inganno molte persone (Autopilot di Tesla dovrebbe cambiare nome?): con le leggi attuali, la vettura non può guidarsi da sola, al contrario l'assistente di guida Tesla è considerato un sistema di Guida Autonoma di Livello 2 alla pari di tanti altri veicoli di altre marche (cosa cambia dal Livello 1 al Livello 5?).

Significa che comunque tutto ciò che accade è responsabilità del conducente, che deve tenere ben salde le mani sul volante e gli occhi sulla strada, proprio per evitare che il software sbagli qualcosa. Al primo cenno di errore bisogna prontamente prendere i comandi manuali, dunque - anche qualora Autopilot fosse stato attivo nel caso della donna del Michigan - il conducente avrebbe dovuto immediatamente riprendere il controllo del mezzo, sarà dunque difficile scaricare tutta la colpa dell'incidente sul software. Potremo farlo forse un giorno, sulle auto di Livello 5 che non avranno neppure lo sterzo, ma non oggi...