Gli effetti del covid-19 sulle vacanze: boom per il noleggio camper

Gli effetti del covid-19 sulle vacanze: boom per il noleggio camper
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Siamo tutti stressati, e nonostante le incertezze guardiamo con grande attesa all'arrivo delle vacanze estive. Non mancano ovviamente le paure, e il paradigma sarà quello di viaggiare rispettando le distanze sociali. Proprio per questa ragione il mercato del noleggio camper sta esplodendo, con numeri che non si erano mai visti prima.

Contando che in molti Paesi (in Italia pesano però le accise) la benzina sta scendendo ai minimi, l'idea di passare le vacanze in camper ha ovviamente senso. Non bisogna aver a che fare con la promiscuità degli hotel —pensate anche solo alle aree comuni per la colazione e il check-in—, né con le incertezze di AirBnB; incertezze che pesano su tutta la sharing economy, per la cronaca:la paura di condividere è che non sappiamo chi usato la casa prima di noi, né se questa sia stata igienizzata in modo adeguato.

Morale? L'estate 2020 sarà il paradiso dei camperisti. Il sito americano RVShare sta riportando numeri da capogiro, con un'impennata nel noleggio di camper e caravan superiore al 650%!

Secondo il sito, le ragioni di questo picco d'interesse nascono proprio dall'attuale pandemia. Sempre più persone, fino ad oggi completamente estranee al mondo dei camper, stanno guardando con interesse a questa tipologia di mezzi. Basti pensare che il 93% dei clienti del sito dice di mettere al primo posto l'esigenza di non trovarsi in luoghi affollati, proprio per paura del contagio.

In questo scenario, la meta privilegiata diventa quindi quella in grado di offrire grossi spazi aperti immersi della natura. Gli americani non guardano alle grandi metropoli, né ai musei europei: le vacanze vogliono trascorrerle nei parchi nazionali e nei pressi dei laghi.