Dubai sceglie le navette modulari autonome di una start-up italiana

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Chi dice che la migliore tecnologia arriva dall'estero, magari dalla Silicon Valley, non sempre ha ragione. Next Future Transportation Inc., una start-up con sede a Padova, ha creato una navetta modulare automatizzata che può adattare la sua lunghezza all'afflusso dei passeggeri.

Come funziona il sistema? Grazie a diverse navette in grado di attaccarsi e staccarsi fra loro, in modo del tutto autonomo grazie a un particolare algoritmo che processa in tempo reale le destinazioni dei passeggeri - e dunque sa quanti posti sono necessari per raggiungere una determinata meta. Ovviamente per dire al sistema dove vogliamo andare è necessario prenotare la navetta tramite un'apposita app per smartphone, che rende così possibile il funzionamento dell'algoritmo centrale.

Parliamo ancora di una fase sperimentale del progetto, al quale ha inoltre partecipato lo stesso Comune di Padova investendo 250.000 euro, eppure i primi prototipi sono già funzionanti e li vedremo in azione a Expo 2020 a Dubai - grazie al contratto appena stretto fra la Next Future Transportation e il ministero dei trasporti del Paese.

I moduli sono capaci di agganciarsi e staccarsi in viaggio, inoltre sono in grado di ruotare su loro stessi e ospitare fino a sei passeggeri alla volta, occupando letteralmente lo stesso spazio di una Smart. Nella fonte trovate il sito ufficiale della Next, con informazioni aggiuntive.