Dozzine di Tesla in fila ai Supercharger? Tutta colpa del freddo glaciale

Dozzine di Tesla in fila ai Supercharger? Tutta colpa del freddo glaciale
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A causa di una violenta ondata di freddo che ha colpito il Canada lo scorso weekend, alle colonnine di ricarica per auto elettriche si è formata una lunga coda di veicoli con la batteria a terra, a cominciare dalle Tesla.

In Ontario e in Quebec la colonnina di mercurio è scesa fino ai 40 gradi sotto zero, ed è noto e risaputo come le batterie delle auto elettriche funzionino in maniera meno efficiente, consumandosi prima, al freddo. Ovviamente stiamo parlando di temperature glaciali che mettono a durissima prova anche le auto a benzina e a gasolio, ma le scene segnalate nelle scorse ore in Canada ai centri di ricarica fanno comunque riflettere.

Come testimoniato dall'utente Twitter, Mayooran, almeno una dozzina di Tesla sono state fotografate in coda in attesa di risollevare la propria batteria, con tempi che si sono ovviamente moltiplicati, anche fino ad un'ora di tempo. La lunga attesa è dovuta al fatto che le colonnine di ricarica segnalate avevano una potenza di 150 kW, ma tale cifra era condivisa da due vetture alla volta, che di fatto ha raddoppiato la durata delle ricariche rispetto al solito, estendendo così l'attesa. Si tratta ovviamente di una scena che per i detrattori di Tesla e delle auto elettriche fa venire il sorriso sotto i baffi, ma va ricordato come gli EV siano molto affidabili anche in caso di freddo rigido.

Ad esempio molte vetture con motore endotermico devono rimanere accese a lungo prima di riscaldarsi a dovere e partire, cosa invece non necessaria per un'auto elettrica, ed inoltre anche l'autonomia di benzina e diesel si riduce drasticamente a temperature rigide. La cosa certa è che in queste situazioni di sovraffollamento servirebbe un metodo per snellire tali code quando si verificano, anche per capire quale automobilista abbia la precedenza su un altro.

Va detto comunque che quando si parla dell'auto di Elon Musk, ogni cosa fa notizia, ma è anche vero che a volte i suoi proprietari sono davvero bizzarri. Basta leggere la notizia della donna che si è addormentata in autostrada alla guida di una Tesla per rendersene conto. In ogni caso il problema che si è verificato in Canada forse non accadrà mai nel Belpaese sia perchè ondate di gelo di tale portata sono estremamente rare, sia perchè da un paio di settimane a questa parte sono giunte in Italia le colonnine electra con ricariche da 15-30 minuti.