Youtuber sperimenta l'auto più veloce al mondo: la SSC Tuatara

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La SSC Tuatara, quando uscirà, potrebbe rompere ogni record e diventare l'auto più veloce al mondo. Ma nel frattempo godetevi questo video di Supercar Blondie, che l'ha provata e in seguito ci ha evidenziato l'esperienza che è stata trovarsi al volante di un bolide del genere.

Ma prima, visto che non l'avevamo ancora fatto, vi parliamo della hypercar d'oltreoceano. La produce SSC, un'azienda americana specializzata nello sviluppo di auto sportive, come la SSC Aero della quale prende il posto. Inizialmente avrebbe dovuto muoversi tramite un motore V8 sovralimentato da 6,9 litri, ma fu in seguito ridimensionato a 5,9 litri per raggiungere un numero di giri più alto, cioè 8.800 rpm. La Tuatara sprigiona grazie ad esso ben 1750 cavalli se alimentata con combustibile E85. L'obiettivo di velocità massima fissato è di 480 km/h (una sfida a Koenigsegg).

Il primo esemplare è stato spedito ad un cliente durante la Monterey Car Week, cioè pochi giorni fa. Supercar Blondie non ha guidato quella, ma un modello in pre-produzione in compagnia del boss della società Jerod Shelby. L'esemplare in particolare non può essere omologato a causa delle violazione di alcune norme riguardanti gli specchietti retrovisori e il sistema d'apertura delle portiere ammirabile nella galleria in calce insieme a tutte le altre dettagliatissime foto, che descrivono anche l'enorme motore.

A dispetto delle performance la Tuatara pare essere molto silenziosa a bassi regimi, mentre la donna è alla guida lungo le strette strade di Monterey, in California. Il bello viene quando Mr. Shelby si mette alla guida e scatena la potenza del mostro che, a tutto gas, comincia ad emettere suoni idilliaci in una combinazione di ruggiti del V8, scoppiettii degli scarichi e importanti sibili provenienti dai turbo.

La SSC Tuatara sarà purtroppo prodotta in sole 100 unità, le quali costeranno 1,6 milioni di dollari l'una. Stando alle dichiarazioni della società al momento dell'acquisto vi verrà presentato un libricino di ben 20 pagine, contenenti le descrizioni di tutti gli optional a disposizione, i quali potrebbero far lievitare notevolmente il prezzo finale. Per l'arrivo effettivo sul mercato bisognerà aspettare la metà del prossimo anno.

A Monterey è stata presentata anche una rivale, la Lotus Evija. Anch'essa promette quasi 2.000 cavalli, derivanti però da motori elettrici.

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