Dieselgate, il TAR conferma la maximulta da 5 milioni a Volkswagen

Dieselgate, il TAR conferma la maximulta da 5 milioni a Volkswagen
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Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha confermato la sanzione da cinque milioni di Euro che lo scorso Agosto 2016 l'Antitrust aveva inflitto ai danni del colosso tedesco Volkswagen nell'ambito del caso Dieselgate e la commercializzazione di vetture diesel non omologate nel nostro paese.

Una multa pesantissima, che rappresenta il massimo edittale ai danni della società teutonica. Il calcolo è stato effettuato sulla base delle segnalazioni di varie associazioni dei consumatori e su alcuni documenti acquisiti dall'Antitrust.

I Giudici Amministrativi Regionali hanno quindi respinto il ricorso presentato dall'azienda automobilistica, in quanto "non rileva il primo profilo del motivo di ricorso legato a contestare l'esistenza di un comportamento doloso in base all'affermazione contenuta nel provvedimento impugnato secondo cui VW avrebbe 'deliberatamente installato' il sistema in questione, in quanto, dal contesto dello stesso, è agevolmente ricavabile che è l'assenza del normale grado di diligenza richiesto a un costruttore 'leader' di mercato a essere stato posto alla base della sanzione".

Secondo il TAR, infatti, "la stessa Vw aveva ammesso di aver commesso un grave errore compromettendo il rapporto di fiducia con i consumatori e tale profilo assume rilievo dirimente ai fini della consumazione dell'illecito consumeristico, perché è proprio la 'fiducia' nel marchio, soprattutto se altamente consolidato come quello delle ricorrenti, che induce a scelte di mercato determinate".

Al contempo non sono state ritenute convincenti le tesi secondo cui "i dati contenuti nel certificato di conformità e nella carta di circolazione in merito al rispetto dei dati di emissione non influenzerebbero il consumatore, perché in suo possesso solo dopo l'acquisto del veicolo". I giudici hanno anche rilevato che "tale prospettazione appare paradossale" essendo "l'inattendibilità dei dati divulgati ad essere stata oggetto di sanzione".

In conclusione, secondo il TAR "la sanzione pecuniaria è quantificata in modo proporzionato e conforme alle disposizioni legislative di riferimento".

Di recente era anche emerso un rapporto secondo cui potrebbero esserci dei problemi con le emissioni per il motore 1.2 TDI.