Diesel supera 2 euro al litro, torna l'ombra della speculazione: 'Non sono i prezzi reali'

Diesel supera 2 euro al litro, torna l'ombra della speculazione: 'Non sono i prezzi reali'
di

Anche oggi 17 giugno 2022 abbiamo pessime notizie sul mondo dei carburanti: dopo la benzina, ora anche il gasolio è tornato a costare più di 2 euro al litro alle pompe self. Il prezzo medio è ora di 2,009 euro/litro per il diesel, 2,069 euro/litro per la benzina.

Tali prezzi sono stati raggiunti nonostante il taglio delle accise deciso dal Governo, grazie al quale eravamo tornati attorno all'1,70 euro/litro. Sono gli ultimi dati rilevati da Quotidiano Energia alle 8:00 del 16 giugno 2022, che raccoglie i prezzi segnalati dai gestori dell'Osservaprezzi del Mise. Guardando al GPL, siamo fra 0,835 e 0,850 euro/litro, mentre il metano costa ora fra 1,697 e 1,891.

Continuano dunque a salire i prezzi, nonostante le quotazioni dei prodotti petroliferi nel Mediterraneo abbiano chiuso la giornata di ieri con segno negativo. A tal proposito è lecito porsi la domanda: stiamo pagando un prezzo onesto o c'è qualcosa che non va? Secondo l'Osservatorio Nazionale Federconsumatori, viste le variazioni del costo del petrolio, del livello di cambio e del taglio delle accise stiamo pagando i carburanti circa 32 centesimi al litro in più del dovuto, torna dunque l'ingombrante ombra della speculazione immotivata (e qualcuno ha già smesso di vendere benzina per protesta).

Sempre secondo l'Osservatorio Nazionale Federconsumatori tali rincari ingiustificati porterebbero a far spendere a una famiglia che effettua 2 pieni al mese da circa 50 litri ben 384 euro all'anno in più del dovuto - e visto il momento storico pieno di rinunce sarebbero soldi che le famiglie potrebbero destinare tranquillamente ad altro. Si chiede dunque un intervento più marcato del Governo, che potrebbe porre un freno alla speculazione settando un tetto massimo dei prezzi alla pompa. Speriamo che l'esecutivo riesca davvero a elaborare un piano concreto che possa aiutare le famiglie: a oggi l'attuale stangata dei prezzi costa 491 euro in più all'anno a una famiglia che usa la benzina, 565 euro in più alle famiglie che usano il gasolio.

Nel frattempo il taglio delle accise dovrebbe proseguire per tutta l'estate, senza taglio però avremmo a breve la benzina a 2,50 euro al litro.