Conosci le prime tre auto prodotte da Mercedes-Benz? Dal XIX secolo alla F1

Conosci le prime tre auto prodotte da Mercedes-Benz? Dal XIX secolo alla F1
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La stella a tre punte argentata issata verticalmente su un cofano è uno dei marchi di automobili più riconoscibili al mondo. Andando alle origini del mito, risaliamo ai suoi primi tre modelli, ben prima che Mercedes-Benz decidesse di battezzarli come classi a seconda dell'appartenenza a ognuna di esse: conoscete le prime 3 vetture del marchio tedesco?

Mercedes 35 PS

La prima auto prodotta con questo marchio fu la 35 PS, una vettura che conquistò fin da subito il pubblico che ne apprezzava le sue qualità tanto in pista quanto sulla strada. Le origini della Mercedes 35 PS vanno fatte però risalire a qualche anno prima, quando un certo Emil Jellinek, console austro-ungarico a Nizza nonché facoltoso e talentuoso uomo d'affari appassionato di autovetture e di gare automobilistiche, cominciò a commissionare alcune vetture presso la Daimler. L'uomo, da tempo cliente presso la Casa di Bad-Cannstatt, era molto esigente, vantando una profonda competenza tecnica.
Durante le gare a cui partecipava, Jellinek utilizzava il nome di sua figlia, Mercédès Jellinek come pseudonimo, un nome che a partire da questo primo modello cambierà la storia dell’azienda. L’auto prodotta a partire dal 1901 è una torpedo da 1.200 kg spinta da un motore da 35 CV il cui basamento venne realizzato in lega di alluminio, uno dei primissimi esempi di basamento in lega leggera. Nella sua versione da competizione più potente, Rennwagen 90 PS, la vettura contava, come suggerisce il nome, 90 CV ed era in grado di raggiungere i 165 km/h.

Mercedes Simplex

Alla fine del 1901 la 35 PS verrà scalzata dalla Mercedes Simplex, l’auto che - nelle intenzioni di Jellinek - avrebbe dovuto inaugurare una gamma di autovetture di lusso. Le Simplex, in sei differenti modelli di varia cilindrata, rimasero in produzione fino al 1910. Questo modello era caratterizzato dall'estrema leggerezza del suo corpo vettura. I suoi 650 kg di massa le consentivano prestazioni superiori a quelle della 28/32 PS, anche grazie a un motore più potente.
Come voleva Jellinek, la Simplex venne impiegata anche nelle competizioni. La prima apparizione della Simplex si ebbe il 31 agosto 1902, al Frankfurt Circuit Race, dove la Simplex 38/40 PS pilotata da Wilhelm Werner si classificò al primo posto. Con questo stesso nome inoltre, nel 2019, Mercedes ha omaggiato le sue origini con la Vision Simplex (Vision Simplex è il concept elettrico che omaggia le origini Mercedes-Benz), un concept a batteria straordinario che mescola alla perfezione passato e futuro.

Mercedes 28 PS

Il nuovo modello destinato a sostituire la Simplex 40/45 PS fu la 28/50 PS, una vettura dalle dimensioni imponenti (era lunga ben 4,82 m), che per la maggior parte proponeva soluzioni tecniche tradizionali, basti pensare al quadricilindrico biblocco da 7240 cm³. Tale motore montava una distribuzione a valvole laterali disposte a T, con due assi a camme laterali, uno per ogni lato del motore.
La potenza massima era di 50 CV a 1.200 giri/min. Altre soluzioni tecniche di tipo tradizionale erano rappresentate dall'autotelaio in lamiera d'acciaio stampato con sezione a U, dalle sospensioni ad assale rigido con molle a balestra, dal cambio a 4 marce con frizione a doppio cono e dall'impianto frenante che agiva sull'albero di trasmissione. Ma la 28/50 PS portò con sé anche una piccola innovazione: fu infatti una delle primissime vetture a montare ruote smontabili, soluzione atta ad agevolare il cambio degli pneumatici. La 28/50 PS raggiungeva una velocità massima di 80 km/h e fu prodotta fino al 1912.