Concessionaria di supercar nei guai: è accusata di 'rubare' le vetture

Concessionaria di supercar nei guai: è accusata di 'rubare' le vetture
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CNC Motors è un concessionario californiano specializzato in vetture rare e veloci. Negli ultimi anni ha visto un importante aumento dei ricavi seguito da una fama mediatica sempre maggiore. L'azienda si occupa anche di vendere supercar per conto di privati e godeva di una buona reputazione, almeno fino a questo autunno.

Poi il primo campanello d'allarme, sono apparse online decine e decine di recensione negative. Persone che avevano affidato la vendita della loro auto a CNS Motors e che l'hanno vista venduta senza preavviso e con zero dollari nel loro conto in banca. L'ufficio della motorizzazione californiano e la polizia hanno aperto le indagini e almeno un acquirente ha denunciato il proprietario Clayron Thom ad un tribunale federale.

Del caso si è occupato Peter Holderith della testata The Drive, ricostruendo quanto è accaduto e tentando invano di contattare Thom. La concessionaria si è trasferita nella nuova sede di Upland nella primavera 2018, da allora all'autunno 2020 soltanto recensioni positive e acquirenti a dir poco estasiati dai servizi ricevuti.

Perché conveniva vendere tramite CNC? Innanzitutto il concessionario possedeva una fitta rete di clienti ed un robusto servizio di trasporto. Ciò significa che potevano spingersi oltre la clientela locale, prendendo l'intero territorio degli Stati Uniti: maggiori possibilità di vendere e a prezzi più alti. Pubblicità, manutenzione, finanziamento e tutta la parte burocratica erano a carico dall'azienda, che ovviamente veniva ripagata da una percentuale sul prezzo di vendita finale o con una cifra fissa concordata.

La storia passa ora nelle mani dello youtuber Dan Hurlbert, autore del canale Normal Guy Supercar. Un ex cliente CNS, Shane Hammond, è stato il primo a contattarlo in questa primavera, la sua Ferrari F430 è stata venduta a sua insaputa nell'autunno 2020 e sono stati necessari mesi per ottenere il bonifico. Secondo il racconto di Hammond, e stando alle prove raccolte, anche il nuovo proprietario a sua volta ha avuto grattacapi poiché, pur avendo pagato, la Ferrari risultava ancora di proprietà di Hammond. In breve il concessionario avrebbe tenuto per mesi sia l'auto che i soldi. Dopo questa testimonianza circa 40 ex clienti hanno contattato Hurlbert, quasi tutte le storie sono avvenute nell'autunno 2020.

Citiamo anche la denuncia che è stata analizzata da The Drive. Un rivenditore di auto ha acquistato nel dicembre 2020 una Mercedes Classe G 4x4² elaborata da Brabus (modello che ha recentemente festeggiato i 400.000 esemplari prodotti), per un corrispettivo di 220.000 dollari. La stessa concessionaria, sita in Florida, ha organizzato il trasporto ma una volta arrivati alla sede di CNC Motors mancavano i documenti per effettuare il cambio di proprietà. Stando all'accusa i documenti sono arrivati soltanto a causa avviata, inoltre CNC Motors viene accusata per aver tentato di vendere nuovamente il fuoristrada, apparso sul sito ad un prezzo di 249.999 dollari.

Tutte le testimonianze raccolte da Hurlbert, le recensioni su Yelp e i commenti sui forum più noti in tema automobilistico dipingono lo stesso identico modus operandi. Gran parte del materiale che potrebbe dare un quadro ancora più chiaro della vicenda è attualmente secretato a causa delle indagini. Secondo un'inchiesta di Car Dealer la pandemia ha portato ad un crollo del settore del lusso, con i concessionari di supercar costretti a tagliare il prezzo anche del 30%.