Come mai la VW ID.4 non ha il bagagliaio anteriore? Ce lo dice Sandy Munro

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La nuovissima Volkswagen ID.4, un crossover elettrico a zero emissioni versatile e prestante, non ha un bagagliaio anteriore. In pratica gli attuali e i futuri proprietari del modello tedesco non potranno accedere al vano frontale per stiparvi oggetti. E' una scelta sicuramente criticata, ma ci sono dei motivi dietro di essa.

In realtà non sono poche le auto elettriche a non concedere tale permesso, ma è anche vero che l'unità propulsiva del crossover si trova nell'area posteriore, per cui non erano in pochi coloro che si aspettavano di trovare un piccolo bagagliaio accessibile in ogni momento.

Sandy Munro, noto ingegnere particolarmente vicino al mondo automotive, ha già potuto constatare l'utilità di un vano anteriore tramite la sua Tesla Model 3 e adesso, spinto dalla curiosità, ha voluto mettere le mani sulla VW ID.4.

Come prevedibile, lo spazio sotto il pannello è davvero esiguo, e quest'ultimo figura una massa considerevole e inaspettata. Non solo perché è fatto di acciaio, ma anche per la presenza di feature di sicurezza le quali aggiungono irrimediabilmente alcuni chilogrammi. Tanti produttori si stanno spostando rapidamente verso l'impiego dell'alluminio per tenere basso il peso e rendere più facile l'apertura del cofano, ma alla fine si tratta chiaramente di una soluzione più costosa.

Una volta alzato il "coperchio" si nota un impacchettamento dei componenti vecchio stile. Alcune implementazioni sono assolutamente ben accette, come ad esempio la scatola HVAC di facile accessibilità per la sostituzione del filtro o l'immediatezza nel poter individuare la tanica del fluido lavavetri.

Sandy Munro però ha puntato il dito contro delle scelte non propriamente ottimali. Secondo lui il team addetto ha esagerato con l'ingegnerizzazione, e oltretutto si è detto terrorizzato dal posizionamento della barra trasversale in metallo, la quale passa proprio a pochi centimetri dai poli della batteria a 12V.

Insomma, tralasciando pregi e difetti ingegneristici, la quantità di componenti installati sotto il cofano ha reso praticamente impossibile ricavare uno spazio extra dove stipare oggetti per il viaggio. Poco male però, perché il volume del bagagliaio posteriore non è affatto pessimo.

Nel frattempo la casa automobilistica tedesca ha cominciato a consegnare i primi esemplari di ID.4 ai clienti residenti in Germania, e il lancio è stato celebrato con uno spot pubblicitario piuttosto ironico: ecco la EV mentre si prende gioco di una Subaru Outback. In ultimo vogliamo menzionare un aspetto della vettura che ci ha positivamente stupiti: ha un angolo di sterzata estremamente comodo e nettamente migliore rispetto a quello delle rivali.