Come si ricarica un'auto elettrica? Ve lo spiega Toyota con la BZ4X

di

Lavorando nel settore abbiamo spesso a che fare con concessionari e officine, e non è raro vedere persone acquistare auto elettriche e Plug-in Hybrid senza averne mai provato una. La domanda classica è: "Come si ricarica?", ed effettivamente potrebbe non essere semplicissimo da capire all'inizio. Toyota ha creato un video apposito con la sua BZ4X.

La Toyota BZ4X è la prima auto Full Electric del marchio giapponese, dunque anche per questo motivo nel Sol Levante hanno pensato a creare un dettagliato video in cui si mostrano i tre modi differenti per ricaricare un'auto elettrica.

Si parte ovviamente dal Tipo 1, il più semplice ma anche il più lento: tramite adattatore, è possibile connettere la vostra nuova auto elettrica direttamente alla presa di casa, senza fare lavori particolari. È un metodo molto lento che potrebbe andar bene per le Plug-in Hybrid, visto che hanno batterie di dimensioni ridotte, ma che è meglio evitare con le Full Electric. Queste particolari vetture preferiscono il Tipo 2 e il Tipo 3.

Il Tipo 2 si può avere sia a casa, tramite Wallbox, che alle colonnine pubbliche: solitamente si raggiungono gli 11/22 kW e si riconosce il tipo di ricarica dal connettore "singolo". Le colonnine pubbliche di Tipo 2 inoltre (nel 95% dei casi) non hanno il cavo integrato, siamo dunque noi che dobbiamo collegare il nostro cavo dalla macchina alla colonnina.

Arriviamo così al Tipo 3, riconoscibile dal connettore "doppio", più grande del Tipo 2 (anche detto combo), che sulla vettura richiede di scoprire tutti e due i tappi disponibili (quando disponibili, è necessario comprare un'auto con caricatore DC per poter sfruttare il Tipo 3). È il metodo di ricarica più costoso e si trova solo presso le colonnine Fast Charge. Potenzialmente con questa tecnologia si possono superare i 350 kW di potenza a 800 V, la maggior parte delle auto elettriche in circolazione però ricaricano attorno ai 100/150 kW a 400 V, mentre le Tesla possono toccare i 250 kW, le Porsche Taycan, le Hyundai IONIQ 5 e le Kia EV6 i 350 kW a 800 V. Le colonnine di questo tipo hanno i cavi già integrati, dobbiamo collegarli direttamente alla vettura.

Ogni auto elettrica ha un sistema di blocco che non permette di rimuovere il cavo prima che questa venga riaperta con la chiave (o con il sistema keyless). Siamo noi che dobbiamo sbloccare manualmente il cavo, così che nessuno possa interrompere la nostra ricarica.

A proposito di colonnine e ricarica, un nuovo progetto Duferco sta per portare 1.800 nuove colonnine di ricarica in Italia. Esistono poi servizi in grado di ricaricarvi l'auto elettrica ovunque come Currently.