Nuovo Codice della Strada: le proposte del Governo

Nuovo Codice della Strada: le proposte del Governo
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Sin dal giorno del suo debutto, l'attuale Governo italiano si è professato "del cambiamento", un'onda d'urto che avrebbe modificato a 360 gradi ogni aspetto legislativo e burocratico, compreso il Codice della Strada.

Due diversi disegni di legge mirano infatti a portare varie modifiche. Partiamo dalle idee della Lega, che vuole abolire le tasse per le auto e moto storiche, categoria nella quale potrebbero entrare anche le macchine agricole, purché prodotte da almeno 40 anni. Inoltre per i veicoli ultraventennali, l'obbligo di revisione passerebbe a due anni anziché quattro.

Cambiamenti anche per la guida dei mezzi della nettezza urbana, con l'uscita di scena della Patente C e la piena sufficienza della Patente B, e le ambulanze, che potrebbero ammettere un familiare accompagnatore su richiesta della persona soccorsa. Previsto anche un inasprimento delle sanzioni per chi guida con il cellulare in mano, da 422 a 1.697 euro, e chi occupa in maniera abusiva i posti riservati agli invalidi, da 161 a 647 euro.

Come già anticipato tempo fa, previste pene peggiori anche per chi viene pizzicato più volte senza assicurazione, mentre sulle autostrade il limite di velocità passerebbe a 150 km/h, altra idea che sta facendo molto discutere. Gli ausiliari del traffico poi non potranno più effettuare sanzioni amministrative al di fuori delle Strisce Blu, mentre le luci di posizione al di fuori dei centri abitati saranno obbligatorie solo per le due ruote.

Fronte 5 Stelle, si vorrebbero istituire Parcheggi Rosa per le donne in gravidanza o con figli fino a 1 anno di età, insieme a parcheggi delimitati da Strisce Blu gratuiti per le auto al servizio di persone invalide. Gli ausiliari del traffico avranno poi un altro potere: multare chi non accende le luci di posizione durante il giorno.

Provvedimento controverso quello che prevede il divieto di fumare alla guida, per evitare qualsivoglia distrazione, mentre mette quasi tutti d'accordo il voler inasprire le pene per chi guida in stato di ebrezza o sotto l'effetto di stupefacenti. Si chiude con le Zone a Traffico Limitato, dove le biciclette potranno transitare anche nel senso opposto a quello di marcia.