Una città ha sostituito i trasporti pubblici con Uber, ed è andata bene

Una città ha sostituito i trasporti pubblici con Uber, ed è andata bene
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Una cittadina canadese di 40mila abitanti si è trovata pochi anni fa davanti all'esigenza di potenziare la sua rete di servizi pubblici. Il problema è che aggiungere le tre linee di autobus che le servivano aveva un costo proibitivo: circa 700mila euro all'anno. Così optò per una scelta più coraggiosa: appaltare tutto ad Uber.

La protagonista di questa storia, raccontata da Il Post, è Innisfil, una città della provincia dell'Ontario e non molto distante da Toronto. Negli anni la popolazione è aumentata notevolmente, e i cittadini richiedevano nuovi trasporti pubblici.

Come detto, potenziare il trasporto pubblico con tre nuove linee di autobus non era possibile. Troppo costoso, e il budget non lo permetteva. Così se lo Stato non riesce a fornire il servizio, forse potevano pensarci i privati.

E se invece dei pullman i cittadini avessero utilizzato gli autisti di Uber? Due anni fa nasce una collaborazione unica nel suo genere: l'app introduce l'opzione Innisfil Transit, con alcune tratte —quelle che sarebbero dovute essere coperte dai pullman— ad un prezzo estremamente basso, simile al costo di un biglietto del bus. Con la differenza che gli autisti di Uber garantiscono un servizio eccellente, senza ritardi, senza posti in piedi o sovraffollamento.

I residenti possono viaggiare su un Uber pagando appena 2 o 4 dollari. I costi sono in parte coperti dalla città.

Nel 2018 Innisfil ha pagato ad Uber 570mila euro euro, molto meno dei 700mila che sarebbero costati i pullman, ma per un servizio superiore e maggiormente gradito dai cittadini. Ora però il problema è che i costi potrebbero lievitare. Una possibile soluzione potrebbe essere quella di limitare il numero di corse a prezzo ridotto che si possono fare in un mese. Da poco tempo è possibile usare il servizio solo 30 volte in un mese, in modo da scoraggiare abusi.

Nel frattempo, Uber sta lanciando nuovi servizi: a New York si può viaggiare in elicottero, e l'azienda guarda ai taxi-volanti per il 2020.