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Secondo gran premio di fila deludente per la Ferrari SF-23, e da Charles Leclerc è arrivata la seconda “ramanzina” verso i box. Tutta colpa di una comunicazione che secondo il monegasco sarebbe giunta un po' tardiva.
Dopo la sfuriata verso il muretto box in Bahrain, Charles Leclerc ha redarguito anche in Arabia Saudita i gestori della strategia di Maranello, per via di alcune indicazioni che sarebbero giunte fuori tempo a suo modo di vedere.
Emblematico quanto accaduto in regime di Safety Car dopo l'uscita di Lance Stroll, così come mostrato anche dalle immagini. Al pilota della Ferrari (il video lo trovate qui sotto), viene chiesto di essere il più veloce possibile prima di transitare dalla linea della safety car, ma Leclerc ha risposto in maniera stizzita a Xavi: "Dovevi dirmelo prima", per poi aggiungere: “Sveglia!”.
Carlo Vanzini, cronista di Sky Sport, ha cercato di meglio spiegare quanto accaduto: "Quando c'è la safety car devi rispettare un Delta Time, un tempo, quindi Xavi ha detto a Leclerc, 'prova a spingere prima della linea della safety car, accelera verso la linea di safety car perchè c'è ai box Hamilton', e Leclerc ha risposto 'dovevi dirmelo prima', perchè evidentemente il suo Delta Time era già in pari e non poteva andare sotto, non poteva ulteriormente spingere".
A fine gara, Leclerc (giunto settimo dietro al compagno di squadra sesto) ha commentato: "C'è tanto da fare, perché c'è ancora tanta strada rispetto a dove vogliamo essere, ovvero vincere. Non siamo sorpresi dopo il Bahrain, siamo indietro anche se speravo che il passo fosse migliore. Tra due settimane c'è l'Australia, poi speriamo di trovare qualcosa per il resto della stagione".
E ancora: "Onestamente ho fatto un buon primo run, credo che abbiamo fatto un buon lavoro con le gomme. Dopo con le hard se non sei in DRS perdi tanto, negli ultimi giri ho pensato solo ai punti perché non c'era nulla di più. Dobbiamo lavorare su rettilinei e curva su Red Bull, sugli altri dobbiamo analizzare quali sono i nostri punti deboli".
Così invece Carlos Sainz, anch'egli estremamente deluso: "Non è stato il miglior weekend per me, ma con la hard ho dato tutto. Non sono stato al 100%, ma siamo un passo indietro e dobbiamo migliorare. In gara fatichiamo a fare il ritmo di Aston Martin e Red Bull. Questa gara conferma che dobbiamo lavorare e che abbiamo bisogno di sviluppi che sappiamo arriveranno. Siamo sorpresi, pensavamo di poter avere il passo, ma oggi non è stato così. Non è dove vogliamo essere, dobbiamo migliorare e c'è del lavoro da fare".
Una nuova prestazione deludente delle rosse, e alla luce di tale prova riecheggiano forti le parole del consulente Red Bull, Marko: “Mercedes risolverà i problemi prima di Ferrari'.
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