Il CEO di Ford sulle auto elettriche: 'I nostri veri avversari sono i cinesi'

Il CEO di Ford sulle auto elettriche: 'I nostri veri avversari sono i cinesi'
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Ford ha deciso di operare importanti cambi interni alla sua line-up europea, tagliando vetture compatte come la Fiesta e la Focus e puntando su SUV e pick-up, soprattutto elettrici. Ma quali saranno i veri avversari del futuro per l'ovale blu? Risponde il CEO Jim Farley.

In campo elettrico Tesla gioca sicuramente un campionato a sé stante ed è il nemico da battere per chiunque, tuttavia colossi come Ford devono guardarsi le spalle anche su altri fronti. In linea teorica si potrebbe pensare che Toyota e GM siano le maggiori spine nel fianco, soprattutto guardando agli USA, il CEO di Ford però la pensa in modo leggermente diverso: "Ormai vediamo i produttori cinesi come i nostri maggiori competitor, non GM o Toyota. I cinesi saranno la vera potenza da battere".

Come dar torto a Jim Farley? I produttori emergenti cinesi stanno andando all'attacco sia del mercato americano che quello europeo, in particolare il CEO ha citato BYD, Geely, Great Wall, Changan e SAIC come i più "pericolosi" (in particolare BYD porterà in UE anche Dolphin e Seal). Cosa può fare dunque un colosso come Ford per fermare questa avanzata? "Come puoi batterli sul costo se la loro scala è cinque volte la tua? I produttori europei li stanno lasciando fare e non a caso stanno vendendo volumi altissimi".

Se non si può batterli sul fronte dei costi, meglio puntare sul carattere distintivo del brand, che è ciò che sta cercando di fare Ford. L'ovale blu ha inoltre intenzione di costruire un impianto per la costruzione di batterie in Michigan investendo 3,5 miliardi di dollari, sfruttando la tecnologia CATL. "Abbiamo deciso di costruire espressamente la nostra fabbrica negli US. Se la costruzione di batterie lavora assieme alla politica abbiamo ottime possibilità di convincere gli utenti".

Certo di lavoro da fare ce n'è tanto per Ford, che ha chiuso il primo trimestre del 2023 con una perdita di 722 milioni di dollari con le sue divisioni Model ed EV - e ci si aspetta di arrivare a perdite vicine ai 3 miliardi di dollari. Con il comparto a benzina Ford Blue invece ci sono stati guadagni netti di 1,8 miliardi di dollari, la divisione commerciale Ford Pro ha fatto poi segnare 1,36 miliardi di dollari in profitti nel Q1 2023, dunque i margini di manovra sono ancora ampi. Ora però l'ovale blu deve convincere il pubblico ad acquistare le proprie auto elettriche...