Bufere su Twitter per Elon Musk? Gli azionisti vogliono impedirgli di twittare

Bufere su Twitter per Elon Musk? Gli azionisti vogliono impedirgli di twittare
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Un giudice del Delaware ha appena rifiutato una curiosa richiesta di alcuni avvocati assunti da azionisti di Tesla, i quali chiedevano di revocare ad Elon Musk, CEO della società, la possibilità di usare il suo personale account Twitter per diffondere informazioni riguardo i suoi veicoli elettrici e tutti gli altri prodotti del brand.

Insomma, il vicerettore Joseph Slights III nella giornata di ieri ha fatto sapere che questi avvocati non hanno mostrato sufficienti ragioni per permettere alla corte di procedere. Slights al momento ha messo in pausa il caso perché altre situazioni evidentemente prioritarie richiedevano un intervento immediato.

Non si tratta però di una richiesta recente, perché fu già tirata fuori quando nel febbraio del 2019 Musk trascrisse su Twitter gli obiettivi produttivi dell'azienda per l'anno in corso. All'epoca Musk venne accusato di aver violato una norma sulla sicurezza del 2018, e si richiese che l'intera società sorvegliasse il suo CEO per evitare situazioni simili.

Insomma, anche le vicende recenti sembrano aver sollevato più di una polemica, e paiono essere in molti a voler fermare i tweet di Musk. Lo testimonia anche un polverone sollevatosi alcune settimane fa, quando il miliardario affermò che il prezzo delle azioni Tesla fosse troppo alto. Come conseguenza il titolo perse il 10% del suo valore in pochissimi minuti. Quest'ultimo caso ha evidentemente rappresentato la classica goccia che fa traboccare il vaso. Ecco quanto scritto dall'avvocato di un azionista:"Nessun avvocato o direttore di Tesla razionale potrebbe approvare questo tweet."

Nelle scorse ore si è espresso anche William Chandler III, un avvocato che rappresenta i dirigenti Tesla, facendo questa dichiarazione:"L'unico danno che fa notare l'accusa è una perdita di mercato, la quale è però rientrata in meno di un giorno lavorativo."

In attesa di ricevere aggiornamenti sulla questione vi rimandiamo ad una nuova tecnologia inclusa nelle Model 3: la funzionalità V2G non ancora annunciata in via ufficiale da Tesla.