Bollo auto non pagato: sanzioni e rischi ai posti di blocco

Bollo auto non pagato: sanzioni e rischi ai posti di blocco
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Il 2018 è ormai agli sgoccioli, e probabilmente avremo già pagato il bollo auto relativo. Nel caso in cui invece l'avessimo dimenticato, per un motivo o per un altro, cosa rischiamo in caso i carabinieri o la polizia ci fermassero a un posto di blocco?

In realtà il bollo auto non può essere controllato "materialmente" da carabinieri, polizia e guardia di finanza, che baderanno invece all'assicurazione, alla regolarità della patente e così via. Neppure tutor e autovelox possono rilevare il pagamento del bollo, che invece possono monitorare - grazie alla Legge di Stabilità 2016 - la regolare emissione di un'assicurazione valida.

Il controllo del bollo auto spetta esclusivamente alle varie Regioni (o all'Agenzia delle Entrate in caso di regione a statuto speciale). Il mancato pagamento del bollo non vieta a un veicolo di circolare, è però opportuno regolarizzare quanto prima la propria posizione per evitare sanzioni cospicue. Se si salda l'importo dovuto entro 2 settimane dalla scadenza del bollo, la sanzione è di appena lo 0,1% del totale per ogni giorno di ritardo. Se si paga fra i 15 e i 30 giorni dopo la scadenza, la sanzione equivale all'1,5% del totale, oppure dell'1,67% se si paga fra i 31 e i 90 giorni.

La cifra sale se si salda il dovuto fra i 91 e i 365 giorni, arrivando a 3,75% dell'importo. I veri dolori arrivano se si paga con oltre 1 anno di ritardo: in questo caso si dovrà corrispondere una sanzione del 30% del totale più interessi moratori per ogni semestre di ritardo.