BMW Vision iNext torna anche quest'anno al CES 2019 e si lascia "guidare"

Presentata per la prima volta al Consumer Electronics Show 2018, BMW Vision iNext è la visione del futuro targata BMW, moderna e quasi fantascientifica nelle sue forme, che la casa tedesca con sede a Monaco di Baviera ci sta pian piano insegnando ad apprezzare.

Tra fari sottilissimi e sistemi video al posto degli specchietti retrovisori, nuovo standard per il futuro, il parabrezza dell’auto si slancia in un vetro panoramico che copre l’intera parte superiore dell’abitacolo offrendo, al contempo, una visione nitida degli interni della vettura, composti da un mix di linee semplici quanto sofisticate e colori caldi in tonalità nude Purus Rosé, Brown, Beige, e rifiniture in metallo Mystic Bronze.

Ma il fulcro della nuova BMW Vision iNext è sicuramente il suo “cuore” tecnologico, che punta con forza sulla connessione e sul nuovo computer di plancia presente nella vettura, che elimina qualsiasi pulsante o manopola dal nostro abitacolo.

Con l’avvio della produzione nell’impianto di Dingolfing previsto per il 2021, l’auto promette di essere elettrica e autonoma fino al livello 3 secondo lo standard internazionale J3016, integrando, però, anche tutte le tecnologie dei due livelli successivi e la possibilità di poter passare dalla modalità “Ease” (guida autonoma) alla modalità “Boost” (guida manuale) in qualsiasi momento.

Il nuovo prototipo della casa tedesca torna anche quest’anno al CES di Las Vegas, concedendoci un’occasione assai particolare: guidare virtualmente la BMW Vision iNext e interagire con l’innovativo Intelligente Personal Assistant, intelligenza artificiale integrata all’interno del veicolo.

Attraverso la realtà virtuale e un ambiente progettato appositamente, l’esperienza guiderà lo spettatore-protagonista tra le innovative funzioni del veicolo, prima in una sessione di guida manuale e poi in un viaggio virtuale attraverso la guida autonoma.