BMW M3 a confronto in accelerazione: quanto conta la trazione integrale?

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L'ultima generazione di BMW M3 mette in campo prestazioni a dir poco eccezionali, e alcuni giorni fa è stata in grado di battere una Mercedes-Benz C63 AMG in accelerazione. Questo è dovuto certamente alle innovazioni tecnologiche e al raffinato launch control, ma quanto conta la trazione integrale?

Attraverso un recentissimo video Carwow, che non manca mai di proporre confronti sul quarto di miglio tra le vetture più disparate, ha voluto scoprire proprio l'ammontare del gap tra la BWM M3 a trazione integrale e quella che invia l'output alle sole ruote posteriori. Per l'occasione ha utilizzato due M3 Competition, che la casa di Monaco di Baviera propone con entrambi i sistemi di trazione.

In ogni caso, entrambi i modelli vengono spinti in avanti dal medesimo sei cilindri in linea biturbo da 3,0 litri, il quale manda sull'asfalto ben 510 cavalli di potenza e 650 Nm di coppia per via di un cambio automatico a otto rapporti. In base ai test Carwow ha appurato che la l'all-wheel drive, denominato xDrive, non dona un vantaggio enorme di per sé, ma consente al conducente di ottenere performance più consistenti nell'arco di varie prove. Di contro è molto più difficile effettuare uno scatto perfetto con la trazione posteriore.

Ciò ovviamente non sorprende, ma è interessante carpire la quantificazione del divario prestazionale: la M3 Competition xDrive ha chiuso il quarto di miglio in 11,3 secondi, mentre la gemella a trazione posteriore non è riuscita a scendere sotto gli 11,6 secondi. Successivamente Carwow ha attuato delle gare con partenza in movimento, e in questo l'esito è stato ribaltato. La M3 Competition a trazione integrale infatti pesa circa 50 chilogrammi in più, e di conseguenza il sorpasso è risultato inevitabile.

Sugli scatti da fermo però alcuni modelli appaiono davvero imbattibili: quelli dotati di motori elettrici. Questi propulsori riescono a garantire una erogazione immediata di tutta la coppia disponibile, e non hanno quindi bisogno di ottenere un certo numero di giri al minuto per ottenere il valore di picco. Anche per questo motivo non vediamo l'ora di scoprire le capacità dei modelli elettrici del marchio tedesco, i quali sono tra l'altro richiestissimi: la BMW i4 è già sold out.