2
News Lifestyle
I castelli più belli da visitare in Emilia Romagna

Vi abbiamo mostrato la roadmap che suggerisce quando andranno in pensione i motori termici, ma c’è un costruttore che sembra più restio ad abbandonare l’endotermico: parliamo di BMW che, secondo una fonte interna, potrebbe essere al lavoro su nuovi motori benzina e diesel.
Secondo il magazine tedesco Handelsblatt, BMW sarebbe al lavoro su una nuova piattaforma per i modelli in arrivo nel 2027, e uno dei manager della casa, il cui nome non è stato reso noto, avrebbe dichiarato che i motori a quattro, sei e otto cilindri riceveranno un aggiornamento, sia quelli a benzina che quelli a gasolio, che a quanto pare sono ancora molto richiesti in Europa, specialmente nel segmento dei SUV.
La casa bavarese non ha commentato sulla faccenda, ma in ogni caso si tratterebbe di una scelta in accordo con quando dichiarato di recente, con BMW intenzionata ad avere il 50% delle vendite rappresentato da auto elettriche entro il 2030, dunque la parte restante sarebbe rappresentata da motorizzazioni benzina e diesel.
Il magazine si è poi soffermato sulla situazione analoga in Mercedes, che in un certo senso opererà allo stesso modo di BMW, almeno in certi mercati: stando a quanto dichiarato, la casa della stella sarebbe al lavoro su un aggiornamento del motore M176 V8, per equipaggiare dei modelli destinati al mercato cinese e statunitense, ma a livello europeo rimane focalizzata sull’elettrificazione e a tal proposito, ricordiamo che è pronta la ‘baby’ Mercedes per fronteggiare Tesla Model 3.
Altri contenuti per BMW
Contenuti più Letti