Autostrade, l'allarme del MIT: "Al centro sud degrado avanzato"

Autostrade, l'allarme del MIT: 'Al centro sud degrado avanzato'
di

Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti lancia l'allarme sullo stato dei viadotti al sud. In un rapporto pubblicato dall'Ufficio Ispettivo Territoriale (UIT), infatti, viene delineato lo stato di degrado avanzato delle autostrade del centro-sud, sulla base di 180 ponti ispezionati, per un totale di 2mila chilometri.

"Sulla stragrande maggioranza dei viadotti c'è uno stato avanzato di degrado per tutte le componenti" è l'allarme suonato da Placido Migliorino, secondo cui nelle ispezioni eseguite da Settembre 2018 a Luglio 2019, che hanno portato a 180 sopralluoghi, è stato evidenziato uno stato di abbandono preoccupante.

Migliorino, pur precisando che "le visite ispettive condotte dalle società concessionarie nella maggior parte dei casi sono visive", ha affermato che i sopralluoghi hanno "confermato un grado di ammaloramento, in alcuni casi molto avanzato, tale da rendere necessarie le verifiche di sicurezza prescritte dalla legislazione vigente".

L'ufficio ispettivo del Ministero infatti "ha verificato tutte le relazioni, i calcoli e le ipotesi di caratterizzazione assunte dalle società concessionarie, constatando rilevanti anomalie che condizionavano i risultati delle verifiche stesse". Da qui è emersa la necessità di emanare "linee guida di indirizzo per il monitoraggio e la manutenzione dei viadotti autostradali, al fine di prevenire anomalie di calcolo tali da rendere poco esaustive e coerenti con la realtà le verifiche stesse" si legge in uno stralcio del rapporto pubblicato dall'ANSA.

Nel corso delle ispezioni sono state eseguite prove di carico su viadotti, tra cui la prova a collasso su Alveo Vecchio dell'autostrada A16 Napoli - Canosa, e sul viadotto Colle Castino sulla A24. Infine, sono sti eseguiti dei test anche sul viadotto Coltano della A12.