Automobili Amos annuncia l'evoluzione in chiave rally della sua restomod Delta Futurista

Automobili Amos annuncia l'evoluzione in chiave rally della sua restomod Delta Futurista
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Automobili Amos ci ha deliziato già tre anni fa, quando presentò la restomod su base Lancia Delta Integrale 16V denominata Futurista, e adesso ci lascia nuovamente senza parole con la Safarista, una rivisitazione in salsa rallystica della sua restomod, che verrà prodotta in soli 10 esemplari con un prezzo superiore al mezzo milione di euro.

La base di partenza è la stessa della Futurista, ma viene ulteriormente estremizzata per la destinazione d’uso per cui è stata progettata. Il corpo vettura dell’Integrale 16V è stato nuovamente privato delle portiere posteriori e arricchito con passaruota allargati che ricordano i modelli Evoluzione da competizione. Essendo una versione ispirata ai rally, non potevano mancare le tendine paraspruzzi rivettate ai parafanghi e le protezioni sottoscocca.

Come la sorella, anche la Safarista fa largo uso di materiali nobili per la carrozzeria, in particolare di fibra di carbonio, che aiuta a contenere ulteriormente il peso rispetto alla Futurista, che fermava l’ago della bilancia a 1250 kg. La maggior parte del peso è stata tolta però nell’abitacolo, che è stato privato di tutto il superfluo e reso ancor più spartano per ridurre al minimo la possibilità di rompere qualunque componente in fuoristrada.

Dunque nell’abitacolo sono rimasti soltanto i due sedili anteriori, il rollbar, il cambio sequenziale accoppiato alla leva del freno a mano idraulico e una strumentazione minimale ma ricca di informazioni come quella delle auto da WRC. Amos ha infatti dichiarato che la Safarista è nata seguendo la filosofia della “funzionalità e durabilità al di sopra dell’estetica”.

A livello motoristico non abbiamo molti dettagli, ma la casa conferma che verrà equipaggiata con un motore preparato al massimo delle sue capacità da Autotecnica Motori, lo stesso che costruì il motore da 330 CV della Futurista, che verrà collegato ad una trasmissione con cambio sequenziale, mentre le sospensioni derivate dalle competizioni saranno totalmente regolabili.

Podium Advanced Technologies è l’azienda che si occuperà della costruzione della vettura, la stessa che ha messo le mani sulla Delta Futurista e sulla vettura da corsa della Scuderia Cameron Glickenhaus (a proposito, il crash test della Glickenhaus 004S è il più costoso di sempre). Come detto in apertura l’auto sarà un’edizione limitatissima di soli 10 esemplari, in consegna dal 2023 con un prezzo di 570.000 €.

Inoltre i futuri proprietari dell'auto diventeranno parte del programma Safarista, che gli permetterà di “raggiungere in sicurezza i propri limiti e quelli della propria auto, circondati da incredibili contesti naturali dall'anello di ghiaccio svedese alle dune d'Arabia”.

Vi ricordiamo infine che dal prossimo anno la Lancia Delta tornerà a correre nel mondiale rallycross con la restomod elettrica di GCK.

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