Un gruppo di attivisti per il clima sta sgonfiando le ruote dei SUV in tutto il mondo

Un gruppo di attivisti per il clima sta sgonfiando le ruote dei SUV in tutto il mondo
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Il mercato dei SUV si sta lentamente elettrificando, come dimostrano il lancio del Polestar 3 di ottobre e di altri modelli simili. Nonostante ciò, un gruppo di attivisti per il clima ha deciso di sgonfiare le gomme a migliaia di SUV nelle aree urbane alla luce dei loro consumi elevati.

Questo movimento si chiama “Tyre Extinguishers” e ha un solo obiettivo: rendere impossibile possedere un SUV nelle aree cittadine più dense. Dal marzo 2022 a oggi, secondo le loro stime, hanno sgonfiato le gomme di oltre 10.000 SUV e, osservando i loro post su Twitter, l’ultimo grande colpo è avvenuto a fine novembre con 900 SUV colpiti in 19 città tra 8 stati differenti. Secondo loro si tratta della “più grande azione globale coordinata contro i veicoli ad alta emissione di carbonio” e, naturalmente, giunge con dei volantini informativi per svelare le ragioni dietro la loro azione.

In realtà non si tratta di odio contro i cittadini che vogliono un SUV, bensì di una volontà di costringere i governi a vietare i SUV nelle aree urbane per investire sui trasporti pubblici gratuiti. Inoltre, a quanto risulta hanno sgonfiato le gomme anche a SUV elettrici, limitandosi a colpire i veicoli dalle carrozzerie imponenti.

La portavoce di Tyre Extinguishers, Marion Walker, ha dichiarato a Business Insider: “I governi e i politici non sono riusciti a proteggerci da questi enormi veicoli inutili. I SUV sono un disastro climatico, causano inquinamento atmosferico e sono pericolosi per gli altri utenti della strada. Tutti li odiano, a parte le persone che li guidano. La richiesta educata di azioni per il clima, aria pulita e strade più sicure ha fallito. È tempo di agire”.

Con i media outlet del mondo automotive che stanno riportando sempre di più le loro gesta, che restano pur sempre un danno alla proprietà altrui, chissà se otterranno sufficiente risonanza mediatica per ottenere una risposta dai governi internazionali.

Parlando sempre di SUV, Ferrari ha fermato gli ordini del Purosangue alla luce della richiesta già troppo elevata.