L'asta per questa rarissima Porsche Type 64 è stata un disastro

È considerata la prima vera Porsche, il precursore di quello che sarebbe diventata la linea ufficiale del brand dopo la seconda Guerra Mondiale. Quanto è stata presentata ad un'asta a Monterey, la Porsche Type 64 è stata definita il Sacro Graal delle automobili. Dopo un'apertura fulminea con puntate astronomiche, qualcosa è andato molto storto.

Le prime puntate avevano lasciato il pubblico in sala piuttosto spiazzato. Spiazzato ma anche entusiasta. Si pensava che la Porsche Type 64 sarebbe stata venduta per 20 milioni di dollari. Eppure in pochi istanti il prezzo è stato portato a 30 milioni di dollari. Dieci in più delle aspettative. Che cosa stava succedendo?

Man, mano che il prezzo continuava a salire il pubblico in sala aveva iniziato ad applaudire e urlare. C'era l'idea che in quella sala, dove si stava tenendo l'asta della RM Sotheby, si stesse facendo la storia, e che tutti i presenti, in qualche modo, sarebbero stati testimoni diretti di un evento unico: la vendita dell'auto più costosa della storia delle aste automobilistiche.

Il prezzo, infatti, improvvisamente era passato a 70 milioni di dollari. 70 milioni, 22 in più del prezzo a cui è stata battuta la Ferrari 250 GTO del 1962 — che ad oggi rimane ancora l'auto più costosa della storia delle aste.

Ma improvvisamente l'incantesimo si è spezzato. Altro che 70 milioni di dollari, il banditore aveva preso fischi per fiaschi, interpretando male tutte le puntate. Per la Type 64 erano stati offerti 17 milioni di dollari, e non 70 né 30. Tutto da rifare.

La sala diventa un concerto di mormorii e fischi, la gente inizia ad abbandonare l'asta. Dopo quella che è forse una delle gaffe più memorabili nella storia di questo settore la Porsche Type 64 non ha ricevuto altre puntate. Rimanendo a 17 milioni, non ha raggiunto nemmeno il prezzo di riserva ed è rimasta invenduta.