Assicurazioni auto: in cinque anni prezzi più bassi di circa 100 euro

Assicurazioni auto: in cinque anni prezzi più bassi di circa 100 euro
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Si dice spesso che le assicurazioni "non fanno altro che aumentare", secondo l'Ivass però, l'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, sarebbe soltanto una frase fatta senza fondamento.

Sembra infatti che il prezzo medio effettivamente pagato per un'assicurazione auto sia sceso di 96 euro negli ultimi cinque anni. Da 515 euro dell'ultimo trimestre del 2013 siamo arrivati a 419 euro nel terzo trimestre del 2018. Inoltre il 50% degli assicurati italiani pagherebbe in media meno di 376 euro. A pagare lo scotto più alto sono soprattutto i giovani: il costo medio dei contratti stipulati dagli assicurati con età inferiore a 25 anni (solo l'1,4% del campione) sarebbe di 745 euro.

Il quadro cambia radicalmente in Campania, dove il prezzo medio di un'assicurazione auto è pari a 539 euro, in Valle D'Aosta si scende invece a 303 euro. Il differenziale tra la provincia con i prezzi medi più elevati (Napoli) e quella con i prezzi medi più bassi (Oristano) è pari a 336 euro - segno che l'Italia è davvero un Paese "spaccato in due". Il 20,6% dei contratti prevede clausole di riduzione del premio legate alla presenza della scatola nera, la diffusione di quest'ultima però è parecchio anomala: il 60,6% dei contratti stipulati nella provincia di Caserta include il "black box" mentre il tasso di penetrazione nella provincia di Bolzano è pari al 3%.

Attenzione poi a cambiare frequentemente compagnia di assicurazione: gli assicurati che cambiano compagnia (gli switchers) detengono una classe di Bonus Malus media più elevata degli assicurati che rimangono con la stessa (gli stayers), 1,75 contro 1,52. Gli switchers sono mediamente più rischiosi degli stayers.