È in arrivo la Track Mode per la Tesla Model S Plaid: abiliterà anche il Torque Vectoring

È in arrivo la Track Mode per la Tesla Model S Plaid: abiliterà anche il Torque Vectoring
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In occasione dell’epifania, Tesla ha fatto un regalo ai proprietari della Model S Plaid, annunciando l’imminente arrivo della Track Mode, una modalità di guida che ottimizza la vettura di Palo Alto per l’utilizzo in pista, come avevamo già visto in passato sulla Model 3.

L’articolo pubblicato da Tesla lo scorso 6 gennaio recita quanto segue: “Con la Plaid Track Mode i nostri obiettivi erano semplici: ottenere il tempo sul giro più veloce per un veicolo elettrico di serie al Nürburgring, in Germania, e consentire la regolazione individuale del controllo della stabilità, dell'equilibrio dell'handling e della frenata rigenerativa per dare ai conducenti maggiore autorità sul controllo del veicolo in circuito”.

Per ottimizzare le prestazioni della Model S Plaid, la Track Mode va innanzitutto ad ottimizzare il raffreddamento generale della vettura e in particolare del pacco batteria, che viene portato alla temperatura più bassa possibile, aiutato dal liquido refrigerante condiviso tra motore e batterie. Così facendo l’auto dovrebbe mantenere delle temperature più basse, per più tempo.

La maggior efficienza in pista passa poi per l’abilitazione del Torque Vectoring, che renderà più agile le Model S Plaid, aiutandola nelle svolte fornendo maggior potenza alla ruota esterna e aggiustando la ripartizione tra asse anteriore e posteriore. Inoltre la frenata rigenerativa viene portata al massimo della sua efficienza, per recuperare un maggior quantitativo di energia e ridurre il carico sui freni, che sono il punto debole della Model S Plaid standard.

La Track Mode permetterà anche la regolazione della soglia di intervento del controllo di stabilità tramite lo schermo dell’infotainment, e questo andrà a braccetto con il Vehicle Dynamics Controller di Tesla che è stato ulteriormente ottimizzato e rifinito nella lettura dei segnali provenienti da sterzo, acceleratore e altri sensori presenti sulla vettura.

L’attivazione di questa modalità poi influisce anche sull’assetto stesso, che riduce l’altezza del corpo vettura al minimo consentito, mentre le sospensioni vengono tarate in maniera tale da riuscire a digerire l’urto di un cordolo ad alta velocità, senza incidere sul comportamento dinamico dell’auto in altri frangenti, limitando quindi il rollio e il beccheggio.

Questa nuova modalità di guida dovrebbe arrivare con un aggiornamento, probabilmente in maniera gratuita, dal momento che è una funzione che si aggiunge ad un’infrastruttura già esistente. Infine Tesla ci tiene a specificare che, per ottenere il meglio in pista dalla Model S Plaid, è consigliabile adottoare i nuovi freni in carboceramica Tesla, un optional da 20.000 dollari.