In arrivo la PEC obbligatoria per gli automobilisti italiani: cos'è e come funziona

In arrivo la PEC obbligatoria per gli automobilisti italiani: cos'è e come funziona
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Con il Bonus Mobilità 2020, che ci permette di acquistare con uno sconto del 60% (fino a 500 euro) bici e monopattini, tantissimi italiani hanno creato il proprio SPID, una soluzione che permette di accedere a innumerevoli servizi pubblici. Ora con il nuovo Codice della Strada potrebbe esplodere la PEC.

Per PEC si intende la nuova posta elettronica certificata, che in via del tutto digitale va a sostituire il classico sistema delle raccomandate via posta. Avete già capito, dunque, perché in discussione alla Camera dei Deputati c’è una norma che vuole rendere obbligatoria la PEC per gli automobilisti italiani? La risposta è molto semplice, per snellire e rendere più veloce e affidabile la consegna delle contravvenzioni.

Niente più buste raccomandate ma email pratiche e con validità legale, con un considerevole risparmio per lo Stato in termini di gestione. Inoltre le multe sarebbero in ogni caso valide, anche senza aprire il messaggio di posta, basterebbe la conferma di ricezione fornita dal sistema PEC. Il decorrere dei tempi per il pagamento dunque inizierebbero dal momento della ricezione della email. A voler guardare la cosa da un punto più generale, questo comporterebbe dei risparmi anche per l’utente finale, poiché verrebbero a mancare i 10 euro chiesti per il servizio di notifica per ogni contravvenzione, presenti con le normali raccomandate.

La norma non è ancora stata attivata, in caso positivo però andrebbe a modificare l’attuale articolo 80 del Codice della Strada, prevedendo come l’automobilista debba fornire in modo obbligatorio un proprio indirizzo email certificato all’atto di una nuova immatricolazione. Fin qui abbiamo parlato chiaramente dei privati cittadini, i professionisti iscritti a un albo devono sottostare a questa regola già dal prossimo 1 ottobre. Fortunatamente i costi per aprire una PEC sono davvero irrisori, esistono provider che la offrono a meno di 6 euro l’anno, inoltre può servire per innumerevoli servizi, le classiche raccomandate cartacee diventeranno un lontano ricordo. Che ne pensate? Fatecelo sapere come sempre nei commenti.