Acquistiamo auto dal colore sempre più noioso: il grafico dal 1990 a oggi

Acquistiamo auto dal colore sempre più noioso: il grafico dal 1990 a oggi
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Nonostante alcuni virtuosi produttori propongano colori sgargianti di serie, senza costi aggiuntivi (Peugeot, Suzuki, Ford fra gli altri), è innegabile: scegliamo auto dal colore sempre più noioso. A dirlo è un nuovo grafico apparso su Reddit.

Il grafico mostra gli ultimi trent’anni di storia, dal 1990 al nostro surreale 2020, ed effettivamente mostra come dal ‘90 al ‘99 vi fossero in circolazione molte più auto rosse, verdi, blu e viola di quante ce ne siano adesso. Nel 2000 qualcosa è cambiato, le auto grigio chiaro hanno iniziato a prendere il sopravvento e il rosso e il verde hanno perso parecchio terreno.

Nel 2008 l’inizio di una nuova “rivoluzione”, con il bianco sempre più amato dal pubblico - tanto che oggi, nel 2020, è uno dei colori più diffusi in generale. Attualmente scopriamo che le auto di colore nero sono abbastanza stabili, vicine ai livelli degli anni ‘90 dopo il boom dei primi 2000, il grigio scuro e il bianco invece sono più diffusi e hanno letteralmente affossato il grigio chiaro - così come fanno molta fatica colori “minori” come il dorato, il beige, il marrone, il burgundy, il giallo, che sono sempre stati una “nicchia”. È praticamente quasi scomparso il verde, resistono invece a loro modo il blu e il rosso.

Bianco, nero, grigio chiaro e scuro rappresentano in ogni caso oltre il 70% del market share.

Potendo scegliere, appena qualche giorno fa abbiamo optato per un Ford Explorer di colore rosso, mentre è sempre nei nostri pensieri la Fiesta ST Blue Performance testata qualche mese fa. Adoriamo invece d’arancione vestita invece la Focus ST, mentre abbiamo testato una Suzuki SWIFT Hybrid di colore blu elettrico.

Acquistiamo auto dal colore sempre più noioso: il grafico dal 1990 a oggi