Le 9 regole +1 per non farsi insultare alla colonnina di ricarica con una BEV (e non solo)

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La mobilità elettrica sta prendendo sempre più piede in Europa (la Tesla Model 3 è la più venduta di marzo 2022), Italia compresa, anche se un po' più a rilento rispetto agli altri. Tuttavia una volta acquistata una BEV ci sono alcune buone maniere "non scritte" da rispettare quando ci si reca presso una colonnina - e ce le spiega Matteo Valenza.

Lo youtuber bresciano ha realizzato un nuovo video in cui spiega il decalogo dell'elettronauta gentiluomo, per così dire. Nove regole che valgono per i possessori di EV più una per tutti gli altri. Tanto per iniziare ricordiamo che uno stallo con colonnina non è un parcheggio, va utilizzato solo per la ricarica, non ci si può parcheggiare a tempo indeterminato soltanto perché si possiede una BEV. Se arrivano altre auto elettriche che hanno bisogno della carica è necessario che lo stallo sia libero.

Seconda regola: avere cura della colonnina, poiché lo stesso Matteo ha trovato spesso stazioni vandalizzate con cavi e connettori danneggiati. Terza regola: pianificare per bene il viaggio prima di partire, così da ottimizzare le ricariche e non perdere tempo. Se poi avete faticato non poco a trovare una colonnina ma è occupata, potete sempre chiedere a chi è sul posto di cedervi il suo stallo, fatelo però con gentilezza.

Bisogna anche fare attenzione a collegare bene la vettura e assicurarsi che la ricarica parta sul serio, perché spesso la gente va via senza aver verificato per trovare al ritorno la macchina ancora scarica. Sesta regola, che dovrebbe essere scontata: non si stacca mai il cavo di un'altra vettura. Molte auto hanno un sistema di blocco, talvolta però su wallbox più piccoli il cavo rimane libero, dunque non fate i furbi, potreste fare seri danni agli altri utenti.

Infine è cosa buona e giusta scegliere accuratamente la colonnina presso cui ricaricare: se avete una BEV con ricarica lenta è superfluo occupare una colonnina molto potente e dunque veloce, meglio lasciarla a veicoli più prestanti. Si dovrebbe inoltre ricaricare solo quando se ne ha davvero bisogno, è inutile collegare la propria auto quando si ha ancora parecchia carica residua. Matteo suggerisce anche di non lasciare la macchina scarica per un giorno o più, poiché a batterie fredde la ricarica sarà più lenta, cosa che potrebbe danneggiare anche gli altri. Dulcis in fundo: l'ultimo comandamento riguarda chi guida un'auto termica, che non dovrebbe mai e poi mai parcheggiare in uno stallo per la ricarica. Si rischiano multe e insulti a pioggia...

Le 9 regole +1 per non farsi insultare alla colonnina di ricarica con una BEV (e non solo)