La FIA ha un problema alla 24 Ore di Le Mans: le hypercar sono troppo lente

La FIA ha un problema alla 24 Ore di Le Mans: le hypercar sono troppo lente
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Il Campionato del mondo endurance (WEC) 2021, e quindi anche la 24 Ore di Le Mans, vedrà il lancio della nuova classe regina: le Hypercar. Alla prima sessione di test a Spa-Francorchamps solo Toyota è riuscita a portare una LMH (Le Mans Hypercar), la bellissima GR010 Hybrid.

La piccola giapponese ha un solo problema: è estremamente lenta, più delle LMP2. Per rendere comprensibile la situazione diamo un'occhiata ai tempi delle qualifiche della 6 Ore di Spa 2020 e a quelli dei test 2021.

  • [2020 LMP1] Rebellion Racing - 1: 59.3 (pole)
  • [2020 LMP1] Toyota Gazoo - 1: 59.62
  • [2020 LMP2] United Autosports - 2: 01.8 (pole)
  • [2021 LMP2] G-Drive Racing - 2: 04.1
  • [2021 Hypercar] Toyota Gazoo - 2: 04.6

Un primo dato interessante sono le limitazioni alle LMP2, ora più lente di oltre due secondi. Una mossa studiata in ottica Hypercar, per evitare che la categoria cadetta fosse più veloce della principale e che, attualmente, sembra un immenso buco nell'acqua. Tuttavia sono ancora più impressionanti i cinque secondi che separano LMP1 e LMH.

Questi tempi creano una situazione paradossale in Alpine. Il team ha fatto uno sforzo economico abbandonato la categoria LMP2 per correre nella massima con la Alpine 480, una LMP1 basata sulla Oreca 07 e modificata opportunamente per gareggiare tra le Hypercar. E se si rivelasse meno veloce della precedente LMP2?

Rob Leupen, direttore di Toyota Gazoo Racing, si è detto molto sorpreso dalla velocità delle LMP2: “forse in una gara lunga potremmo essere in vantaggio, ma non è quello che ci aspettavamo”. Leupen ha inoltre escluso problemi di gioventù del progetto, asserendo che col regolamento attuale non si possono fare miracoli: “non credo che possiamo fare molto al riguardo”.

Rallentare ancora più le LMP2, oltre che essere un sotterfugio facile, rimanda soltanto il problema: nel 2022 le LMH saranno affiancate dalle LMDh di IMSA e si dovrà trovare un punto di convergenza tra i due regolamenti.

Sabato 1 maggio prenderà il via la 6 Ore di Spa-Francorchamps e avremo un primo riscontro della velocità di LMP2 e LMH in gara. Se il risultato fosse nettamente a favore delle prime la FIA dovrà trovare una soluzione alla svelta. Toyota sarà affiancata durante questa stagione dalla Scuderia Cameron Glickenhaus, nel 2022 arriverà Peugeot e dal 2023 anche Scuderia Ferrari sarà parte del WEC.