Dopo 20 anni sommersa in un fiume, inizia il restauro di questa Honda NSX

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Pochi giorni fa vi abbiamo parlato di una sfortunata Acura NSX rimasta sommersa nelle acque di un fiume della Carolina del Nord, poi recuperata e messa in vendita con la speranza di trovare qualcuno che se la portasse a casa. Ebbene, qualcuno ha comprato la NSX sommersa e ha l’intenzione di riportarla alle condizioni originali.

Dunque l’auto è arrivata nella mani del suo nuovo proprietario, che ha aperto il canale YouTube Helix Auto Works per documentare tutto il processo di restauro che sarà necessario per rimettere al mondo la sportiva giapponese. Nel primo episodio di quella che si preannuncia una lunga serie di video, il nostro protagonista ha iniziato a guardare nello specifico le condizioni della vettura, ed è inutile sottolineare quanto sia critica la situazione.

Da quello che si può vedere in questa prima fase di analisi è evidente che numerosi componenti sono pieni di ruggine, mentre altre parti sono incredibilmente deboli o marce, come confermato dal meccanismo dei fanali a scomparsa, distruttosi subito dopo averci messo mano per la prima volta.

L’abitacolo della vettura è diventato una sorta di grande vaso che ha dato un luogo in cui vivere a diverse piante, mentre una volta aperto il cofano, dopo non poche difficoltà, il proprietario si è reso conto di non riuscire ad accedere al motore per via della tanta terra depositatasi tra propulsore e cofano, che ora è dura come il cemento.

Anche il telaio presenta diversi punti critici che necessiteranno di numerose attenzioni, in particolar modo il montante A lato passeggero che è stato piegato da qualcosa che probabilmente lo ha urtato mosso dalla corrente del fiume (a proposito, guardate questa McLaren P1 in balia dell’uragano che ha colpito la Florida). Insomma, la situazione è critica, ma se il progetto LochNSX (un chiaro riferimento al mostro di Lochness) arriverà a compimento, diventerà una storia memorabile da raccontare.