SEMA 2015: le elaborazioni di Mazda, Hyundai e Kia

Proseguiamo la nostra rassegna del SEMA (Specialty Equipment Market Association) Show 2015, uno spettacolare evento ricco di vetture elaborate davvero fuori dal comune, con le proposte di Mazda, Hyundai e Kia.

SEMA 2015: le elaborazioni di Mazda, Hyundai e Kia
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L'edizione 2015 del SEMA è stata veramente ricca di novità. Le case automobilistiche hanno presentato numerosissime elaborazioni di ogni tipo, dal look decisamente accattivante. In questo secondo articolo, proseguiamo la nostra rassegna con le elaborazioni di Mazda, che ha portato al Salone americano due interessanti cabrio. Hyundai ha invece proposto auto che sembrano arrivare direttamente da Need for Speed, mentre Kia ha voluto sbalordire tutti con una vettura scoperta decisamente appariscente.

Mazda

Al SEMA di Las Vegas, Mazda ha presentato due inediti prototipi basati sulla nuova spider MX-5. Questa è una delle vetture più famose del marchio, tra le cabrio più vendute al mondo. La quarta generazione di questo modello ha puntato sulla leggerezza con un peso complessivo inferiore ai 1100 kg.
In linea con questa filosofia Mazda ha presentato due prototipi, la Speedster e la Spyder. Il primo modello è quello che ha subìto più modifiche rispetto alla versione di serie. E' stato completamente eliminato il tetto ed il parabrezza, sostituito da un piccolo deviatore di flusso. Sono state effettuate ulteriori modifiche alla calandra, con portiere e sedili sportivi in fibra di carbonio. Nella parte posteriore, dietro l'abitacolo, sono stati aggiunti due cupolini, che ricordano il design delle "barchette" da competizione degli anni ‘50 e ‘60. La vernice esterna è denominata Blue Ether, mentre nell'abitacolo troviamo rivestimenti in Alcantara nera. La vettura, grazie a queste sostanziose modifiche, ha ora un peso di soli 943 kg.
Le modifiche hanno toccato anche la parte meccanica, l'assetto è stato ribassato di 30 millimetri con l'utilizzo di ammortizzatori regolabili e cerchi da 16 pollici, con pneumatici 225/50. La Speedster è spinta dal motore SkyActiv-G, con una cilindrata di 2000 cc e 160 cavalli, utilizzato anche sul prototipo Spyder. Un propulsore da 6.000 giri/min e 200 Nm di coppia, con uno scatto da 0 a 100 km/h in 7,3 secondi ed una velocità massima di 214 km/h.
Passiamo ora al prototipo MX-5 Spyder che presenta un frontale modificato, con la calandra che ingloba due piccoli fari circolari supplementari. E' stato installato un kit aerodinamico in fibra di carbonio, con aggressive minigonne a lama e deviatore di flusso davanti alle ruote posteriori. Il colore grigio della vettura è denominato Mercury Silver, che ben si accoppia ai cerchi in lega neri Yokohama da 17 pollici con pneumatici 225/45. L'impianto frenante è della Brembo, con ammortizzatori regolabili.
Caratteristica principale di questa vettura è la piccola capote, denominata "bikini-top", che offre un riparo estremamente ridotto per il pilota ed il passeggero. Gli interni sono realizzati in pelle Spinneybeck Prima, bicolore marrone e giallo sui sedili.
Anche in questo caso il risultato è una MX-5 dal peso ridotto, solo 1.043 kg.

Hyundai

Anche il gruppo coreano ha presentato interessanti auto, con tre proposte basate sul suo SUV Tucson. Tra le più apprezzate troviamo l'elaborazione di Rockstar Performance Garage, che ha realizzato una versione rialzata destinata al fuoristrada estremo. Il SUV è stato sottoposto a numerosi interventi meccanici per adattarlo anche ai terreni più impervi e sono state montate nuove sospensioni con ammortizzatori regolabili e gomme enormi da 32 pollici. Importanti novità anche sul propulsore con l'adozione di un grosso turbo Magnaflex ed un cambio a doppia frizione a sei marce.
Il gruppo coreano ha, inoltre, presentato due elaborazioni della Genesys Coupè. Il modello realizzato dal tuner Neil Tjin monta un motore V6 da 3.8 litri dotato di compressore Vortech e sviluppato dai tecnici di Bisimoto Engineering. Questo è ora in grado di sviluppare 500 CV, anche grazie agli aggiornamenti dell'intercooler e del sistema di scarico. Grosse novità all'esterno con l'appariscente colorazione verde, l'aggiunta di un splitter anteriore, il nuovo portellone, nuovi fari e lo spoiler posteriore. Nell'abitacolo è stato installato un roll-bar in puro stile racing e rivestimenti personalizzati in pelle Alea.
Ricordiamo anche la versione della Genesys proposta da ARK Performance, in grado di raggiungere i 500 CV. Una potenza così elevata è stata possibile grazie ad un significativo upgrade del motore con un incremento della cilindrata da 3.8 a 4.0 litri, l'aggiunta di un supercharger Rotrex, con un cambio manuale a sei rapporti. Aggiornamenti anche all'esterno con un nuovo spoiler e uno splitter frontale in fibra di carbonio.

Hyundai Veloster R-spec è una vettura che sembra arrivare direttamente da Need for Speed grazie alla colorazione nera, alle strisce rosse che vanno dal frontale al retro e ai paraurti ampiamente modificati, dal look particolarmente aggressivo, con enormi cerchi cromati in rosso. Un'auto da 500 CV modificata partendo da un quattro cilindri 1.6 litri, completamente elaborato con diversi pistoni, nuovi elementi del blocco motore e l'aggiunta di una grossa turbina Garrett.
Ovviamente anche l'interno è molto lontano dalla versione di serie con l'installazione di un roll-bar, sedili sportivi della Sabelt con cinture a quattro punti, nuovo volante e impianto audio.

Kia

Kia ha voluto sbalordire gli appassionati di tuning con due concept car decisamente fuori dall'ordinario.
La prima è l'Optima A1A, una versione cabrio del nuovo modello 2016 che riprende il nome della celebre autostrada A1A della Florida. Si tratta, purtroppo, solo di un prototipo, la casa coreana non ha intenzione di realizzare una versione cabriolet di questo modello. I tecnici hanno praticamente stravolto il design di quest'auto, realizzata in uno sgargiante colore azzurro ispirato a quello del mare. Il parabrezza è stato accorciato, sono stati installati cerchi in lega cromati da 20 pollici, sospensioni con un assetto ribassato e aggiunti tubi di acciaio per rinforzare la scocca, a causa della rimozione del tetto. Infine sono state montate inusuali portiere controvento, con sedili in pelle chiara. Sotto il cofano troviamo un propulsore da 2000 cc e 245 cavalli.
Completamente diversa è, invece, la Forte Koup Mud Bogger, una berlina trasformata in un fuoristrada, adatto alla spiaggia e ai terreni fangosi. Si nota immediatamente il nuovo anteriore ed i grossi pneumatici da off road da 28 pollici sotto ai passaruota allargati. Modificate ovviamente anche le sospensioni, con un'altezza da terra maggiorata di 10 cm.

SEMA 2015 Dal Salone americano continuano ad arrivare modelli sempre più interessanti e decisamente fuori dal comune. Ricordiamo, in particolare, la cattivissima elaborazione della Hyundai Veloster, con un potente motore da 500 CV. Molto eleganti, invece, le proposte di Mazda, con i suoi modelli cabrio che puntano soprattutto alla riduzione del peso complessivo. Proseguiamo con Kia e la variante della Optima, verniciata in una colorazione azzurra che colpisce immediatamente, ideale per le spiagge della Florida o della California. Infine la Forte Koup Mud Bogger, una vettura dal look aggressivo, ma alquanto discutibile che rimarrà, per fortuna, solo una show car.