SEMA 2015: da BMW a Toyota, una serie di vetture fuori dal comune

Concludiamo la nostra panoramica dei modelli più interessanti presentati al SEMA Show 2015 attraverso le proposte BMW e Toyota, con quest'ultima che ha celebrato il trentennale di "Ritorno al futuro", passando anche per una vettura stampata in 3D.

SEMA 2015: da BMW a Toyota, una serie di vetture fuori dal comune
INFORMAZIONI SCHEDA
Articolo a cura di

Anche quest'anno il Salone americano dedicato al tuning ha fatto molto parlare di sé in tutto il mondo, grazie alle numerosissime elaborazioni proposte. Modelli di serie completamente rivisti in ogni particolare che ora possono vantare prestazioni da super car e look fuori dal comune. Inoltre sono state presentate vetture che anticipano, forse, il futuro dell'auto, con uno dei primi modelli realizzati grazie alla tecnologia della stampa 3D. Vediamo in dettaglio tutte le novità portate al SEMA da Local Motors, Toyota, BMW e Hennessey.

LM3D Swim

Local Motors, un piccolo costruttore con sede a Phoenix, ha presentato al Salone americano la LM3D Swim, la prima auto prodotta impiegando la tecnica costruttiva delle stampanti 3D, che potremo vedere su strada già nel 2017. La Swim è tecnicamente un quadriciclo leggero a quattro posti, realizzato all'80% nella comune plastica ABS e al 20% in fibra di carbonio. In particolare, i vari pannelli della carrozzeria ed il telaio sono stati prodotti con la stampa 3D per il 75% del totale, con l'obiettivo di arrivare presto al 90%.
Il design è stato sviluppato da Kevin Lo, un membro della comunità social di Local Motors, vincitore dell'apposito concorso online indetto dalla compagnia.
Quest'auto, veramente fuori dal comune, sarà prodotta in una nuova micro fabbrica in costruzione a Knoxville, nel Tennessee. La LM3D Swim, che ricorda una dune buggy, sarà ordinabile, secondo i piani dell'azienda, già dalla prossima primavera, pagando circa 53.000 dollari (49.750 Euro).

Toyota

Tra le proposte più interessanti presentate dalla casa giapponese al SEMA, la più estrema è, probabilmente, la Tonka 4Runner. Un SUV capace di affrontare qualsiasi terreno, ispirato direttamente alle automobiline realizzate da Tonka, compagnia statunitense produttrice di giocattoli, conosciuta in particolare per i suoi modellini di autocarri ed escavatori.
In questo caso non si tratta di un gioco per bambini, ma di un prototipo perfettamente funzionante. Questo è spinto da un propulsore 4.0 litri V6 con una potenza di 270 CV, abbinato ad una cambio automatico e, ovviamente, dotato di trazione integrale. Il sistema delle sospensioni è stato completamente rivoluzionato con i nuovi ammortizzatori capaci di aumentare l'altezza da terra di questo SUV di ben 25 centimetri, con ruote da 20 pollici e pneumatici 38×15.50, sviluppati per il fuoristrada estremo. Modifiche sostanziali anche all'esterno con la verniciatura gialla e nera opaca, paraurti tubolari con piastre in metallo a protezione del sottoscocca, pedane laterali ed, infine, la scaletta necessaria a raggiungere il tetto, dove è possibile anche installare una tenda. Il Tonka 4Runner monta un potentissimo impianto luci con tecnologia a Led.
Toyota ha voluto stupire gli appassionati di fantascienza con una versione rielaborata della nuova Mirai, basata su "Ritorno al futuro". Per festeggiare i 30 anni dall'uscita del celebre film, il gruppo giapponese ha trasformato la sua auto ad idrogeno in una versione moderna della DeLorean DMC-12. Sono state inserite enormi portiere ad ali di gabbiano, flusso canalizzatore e, ovviamente, "Mr. Fusion", che fuoriesce dal bagagliaio. L'auto è verniciata in una tinta grigia che ricorda l'alluminio della DeLorean, con luci a LED blu ed un display per controllare il viaggio nel tempo.

BMW

Anche il gruppo tedesco ha presentato al SEMA 2015 interessanti kit di elaborazione, rivolti ai modelli sportivi M4 ed M2 , denominati M Performance Parts.
Si tratta di pacchetti estetici che vanno a modificare in modo più aggressivo il look delle vetture, ma che hanno anche funzionalità aerodinamiche.
Per quanto riguarda l'M4 viene rielaborato il classico doppio rene ora in nero lucido. Grazie a questo pacchetto vengono, inoltre, introdotte nuove minigonne in poliuretano, calotte degli specchietti, estrattore e spoiler posteriore, tutti realizzati in fibra di in carbonio (CFRP). Si potranno aggiungere adesivi racing con la classica livrea tricolore del reparto BMW Motorsport.
E' possibile personalizzare anche l'interno con modifiche di vario tipo, tra cui il volante in Alcantara ed i pedali in acciaio. Sono previste anche elaborazioni sul piano meccanico con sospensioni regolabili M Performance e assetto ribassato. Tutte queste parti saranno disponibili sul mercato a partire dal prossimo gennaio.
Anche la più piccola M2 riceverà simili aggiornamenti, in particolare il doppio rene con finitura in nero lucido, calotte degli specchi, spoiler e terminali di scarico tutti in fibra di carbonio e volante sportivo in Alcantara.
Infine, oltre al pacchetto di elaborazione M Performance Parts, è stato presentato anche l'M Performance exhaust system, un nuovo scarico sportivo in acciaio inox con silenziatore in titanio e terminali in carbonio. Questo consente di regolare il suono dello scarico secondo due diversi programmi (standard e sportivo), selezionabili dal guidatore.

Venom GT Spyder 2016

Al Salone di Las Vegas è stata presentata anche l'ultima versione della Venom GT Spyder, l'auto più veloce al mondo. Anche se il suo record non è stato ufficializzato nel Guinness dei Primati, questa vettura è stata in grado, nel 2014, di raggiungere la folle velocità di 435,31 km/h. Si tratta di una vettura che sfrutta alcune componenti della carrozzeria derivate dalla Lotus Elise e dalla Exige, spinta da un motore V8 da 7.000 cc., sovralimentato con una doppia turbina. Ha un telaio monoscocca in fibra di carbonio e lega di alluminio, con il motore posto al centro della vettura, in posizione longitudinale.
L'edizione 2016 della Venom, presentata al SEMA, ha ora 1.471 CV, 210 in più rispetto al modello dello scorso anno. Questo notevole incremento di prestazioni è stato possibile modificando il motore per farlo funzionare con una miscela di etanolo E85.
L'auto è in grado di accelerare da 0 a 60 miglia orarie (96,56 km/h) in soli 2,4 secondi con una velocità massima di oltre 450 km/h. Grazie al peso di soli 1.244 kg, la Venom GT Spyder, in edizione 2016, vanta un rapporto peso/potenza eccezionale, di soli 0,84 kg/CV.

SEMA 2015 L’edizione 2015 del SEMA ha visto la partecipazione di costruttori provenienti da tutto il mondo. Questi hanno presentato proposte di ogni genere, SUV elaborati anche per l’off road estremo e derivati dal mondo dei giocattoli, auto dalle altissime prestazioni o che utilizzano nuove modalità costruttive. Ricordiamo, in particolare, la Venom GT Spyder, le cui performance lasciano veramente sbalorditi, e anche gli interessanti pacchetti di modifiche presentati da BMW, in grado di rendere ancora più estreme le caratteristiche sportive dei modelli della Casa tedesca.