Ne siamo consapevoli, la questione inizia a diventare un tantino tragicomica: la piattaforma per richiedere il Bonus Mobilità 2020, anche detto più banalmente Bonus Bici o Bonus Monopattino, non arriverà più a settembre. Tutto slitta a inizio novembre. Continua così, forse nel modo peggiore, l'epopea di chi sperava di ottenere nel più breve tempo possibile il rimborso del 60% (o comunque fino a 500 euro) sull'acquisto di una nuova bicicletta (anche elettrica) o di un monopattino. Ricordiamo infatti che il provvedimento, inserito nel recente Decreto Rilancio, è retroattivo dal 4 maggio scorso e valido fino al prossimo 31 dicembre. Significa che tantissimi italiani, residenti nelle città compatibili con il bonus, hanno già acquistato dei prodotti e sono in attesa di richiedere/ricevere il rimborso governativo, cosa purtroppo non ancora possibile vista la mancanza della piattaforma online. Ma a cosa è dovuto questo ulteriore ritardo?
Dov'è finito il Bonus Bici?
Ricordiamo che la piattaforma era addirittura attesa lo scorso luglio, poi siamo passati ad agosto e infine tutto è slittato a settembre, senza successo però. Questo perché la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale non è avvenuta più fra il 7 e l'8 agosto 2020, purtroppo è saltata a oggi 2 settembre, questo però non sarebbe l'unico motivo. Il Ministero dell'Ambiente sta da tempo lavorando alla piattaforma, che sarà costruita in modo che tutti i cittadini richiedenti possano farlo senza mandare il sito in tilt, e probabilmente dietro le quinte è già bella e pronta, sembra però che i soldi necessari al bonus non siano ancora del tutto disponibili. Ai 120 milioni di euro stanziati nel Decreto Rilancio bisogna aggiungere altri 20 milioni (questi già disponibili) e ulteriori 70 milioni, questi ultimi però non arriveranno prima della fine di ottobre. Proprio per questo la piattaforma verrà presumibilmente lanciata a inizio novembre, quando tutti i 210 milioni previsti saranno nelle casse dello Stato - dunque chi sperava di sfruttare la tanto vociferata Fase 2, con voucher e sconti del 60%/500 euro direttamente in cassa dovrà avere ancora molta pazienza. Inoltre reperire un voucher non sarà facile: chi ha già acquistato una bici o un monopattino avrà infatti la precedenza su chi invece vorrà un buono sconto nella Fase 2, a piattaforma ultimata.
Bonus o lotteria?
Al momento dunque, anche se non sembra un metodo particolarmente rassicurante, il modo migliore per ottenere il bonus è acquistare un prodotto compatibile prima della messa online del sito dedicato, purtroppo spendendo cifra piena, e poi effettuare subito la richiesta di rimborso appena il sistema sarà disponibile.
La data dello scontrino/fattura, a meno di cambiamenti clamorosi dell'ultima ora, non avrà alcun peso in fase di richiesta, dunque chi acquista una bici o un monopattino a settembre/ottobre avrà le medesime possibilità di ottenere il rimborso di chi sta aspettando da maggio. Dal Ministero però rassicurano: "Vogliamo garantire il bonus a chiunque lo richiederà", nessuno dunque dovrebbe rimanere a mani vuote. Quasi certamente andrà così, vogliamo davvero crederlo, come dice il proverbio però "Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco".
Niente Bonus Bici a settembre: c'è un nuovo rinvio e vi spieghiamo perché
Pensavamo che settembre fosse il mese giusto per avere la piattaforma del Bonus Bici, invece tutto è rinviato a inizio novembre.
Ne siamo consapevoli, la questione inizia a diventare un tantino tragicomica: la piattaforma per richiedere il Bonus Mobilità 2020, anche detto più banalmente Bonus Bici o Bonus Monopattino, non arriverà più a settembre. Tutto slitta a inizio novembre. Continua così, forse nel modo peggiore, l'epopea di chi sperava di ottenere nel più breve tempo possibile il rimborso del 60% (o comunque fino a 500 euro) sull'acquisto di una nuova bicicletta (anche elettrica) o di un monopattino. Ricordiamo infatti che il provvedimento, inserito nel recente Decreto Rilancio, è retroattivo dal 4 maggio scorso e valido fino al prossimo 31 dicembre. Significa che tantissimi italiani, residenti nelle città compatibili con il bonus, hanno già acquistato dei prodotti e sono in attesa di richiedere/ricevere il rimborso governativo, cosa purtroppo non ancora possibile vista la mancanza della piattaforma online. Ma a cosa è dovuto questo ulteriore ritardo?
Dov'è finito il Bonus Bici?
Ricordiamo che la piattaforma era addirittura attesa lo scorso luglio, poi siamo passati ad agosto e infine tutto è slittato a settembre, senza successo però. Questo perché la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale non è avvenuta più fra il 7 e l'8 agosto 2020, purtroppo è saltata a oggi 2 settembre, questo però non sarebbe l'unico motivo. Il Ministero dell'Ambiente sta da tempo lavorando alla piattaforma, che sarà costruita in modo che tutti i cittadini richiedenti possano farlo senza mandare il sito in tilt, e probabilmente dietro le quinte è già bella e pronta, sembra però che i soldi necessari al bonus non siano ancora del tutto disponibili. Ai 120 milioni di euro stanziati nel Decreto Rilancio bisogna aggiungere altri 20 milioni (questi già disponibili) e ulteriori 70 milioni, questi ultimi però non arriveranno prima della fine di ottobre. Proprio per questo la piattaforma verrà presumibilmente lanciata a inizio novembre, quando tutti i 210 milioni previsti saranno nelle casse dello Stato - dunque chi sperava di sfruttare la tanto vociferata Fase 2, con voucher e sconti del 60%/500 euro direttamente in cassa dovrà avere ancora molta pazienza. Inoltre reperire un voucher non sarà facile: chi ha già acquistato una bici o un monopattino avrà infatti la precedenza su chi invece vorrà un buono sconto nella Fase 2, a piattaforma ultimata.
Bonus o lotteria?
Al momento dunque, anche se non sembra un metodo particolarmente rassicurante, il modo migliore per ottenere il bonus è acquistare un prodotto compatibile prima della messa online del sito dedicato, purtroppo spendendo cifra piena, e poi effettuare subito la richiesta di rimborso appena il sistema sarà disponibile.
La data dello scontrino/fattura, a meno di cambiamenti clamorosi dell'ultima ora, non avrà alcun peso in fase di richiesta, dunque chi acquista una bici o un monopattino a settembre/ottobre avrà le medesime possibilità di ottenere il rimborso di chi sta aspettando da maggio. Dal Ministero però rassicurano: "Vogliamo garantire il bonus a chiunque lo richiederà", nessuno dunque dovrebbe rimanere a mani vuote. Quasi certamente andrà così, vogliamo davvero crederlo, come dice il proverbio però "Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco".
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