Poco più di un anno fa, nel gennaio del 2021, il Gruppo Renault presentava al mondo la sua Renaulution, un piano strategico che avrebbe rivoluzionato nel profondo il modo di fare business del gruppo francese - diversificando settori e ambizioni. Non solo auto Renault, Dacia o Alpine dunque, anche l'idea di un nuovo marchio che potesse raccogliere sotto la sua ala anche un portfolio di servizi oltre che un'intera gamma di veicoli dedicati, ovviamente 100% elettrici per andare incontro al futuro. Quel marchio è oggi Mobilize, che il 10 maggio 2022 ha tenuto il suo Mobilize Day per spiegare a stampa e pubblico quali sono gli obiettivi da raggiungere negli anni a venire - e vi diamo subito una piccola anticipazione, Mobilize vuole rappresentare il 20% dell'intero fatturato del Gruppo Renault entro il 2030.
Mobilize mostra gli artigli
Già nel 2021 Mobilize ha contribuito al 6% dell'intero fatturato del Gruppo Renault, per Luca De Meo però - attuale CEO del gruppo francese - i margini di crescita sono ancora ampi.
Nel 2025 si vuole portare la soglia di fatturato al 10%, nel 2030 attorno al 20%. Queste però sono fredde percentuali corporate, Mobilize come ha intenzione di raggiungere i suoi obiettivi materialmente parlando? Innanzitutto il marchio offrirà al pubblico un'intera gamma di veicoli: parliamo di automobili e quadricicli a marchio Mobilize che presto potrebbero invadere le nostre città, mezzi 100% elettrici realizzati in modo sostenibile (un esempio: la nuova Mobilize EZ-1 erede della Twizy), con capacità di aggiornamento over-the-air, con pochissima manutenzione richiesta e un'impronta ambientale ridotta. Questi veicoli esisteranno all'interno di un ecosistema software completamente integrato, che metterà a disposizione un ampio portfolio di servizi sia ai clienti privati che ai professionisti direttamente all'interno del veicolo. Il nuovo Software Defined Vehicle sarà pronto già dal 2023 grazie a una rete di oltre 600 sviluppatori del Gruppo Renault.
I servizi del futuro firmati Mobilize
Abbiamo nominato in maniera molto allargata "diversi servizi" a marchio Mobilize, è arrivato il momento di conoscerli in dettaglio.
Si parte sul fronte energetico: oggi acquistare un'auto elettrica è una scelta che riempie di dubbi, Mobilize vuole accompagnare i suoi clienti (siano essi operatori di mobilità, gestori di flotte o privati cittadini) a casa, al lavoro e per strada grazie a servizi come Mobilize Smart Charge, il Mobilize Charge Pass (che permette di accedere a oltre 260.000 punti di ricarica pubblici in tutta Europa, incluse 1.600 stazioni IONITY a ricarica rapida), il Certificato Batteria e il servizio di installazione di infrastrutture di ricarica di Mobilize Power Solutions. Scegliere Mobilize dunque significherà affidarsi a pacchetti senza pensieri, con diverse soluzioni già pronte e al servizio del cliente. Anche sul fronte della manutenzione e della riparazione Mobilize promette copertura completa grazie alla rete di vendita del Gruppo Renault (oltre 6.000 punti vendita in Europa), con l'impianto di Flins (in Francia) che si occuperà di riparare e ricondizionare i veicoli.
Veicoli a cui si potrà dare anche una seconda e terza vita, aumentando di fatto la possibilità di utilizzo e la redditività. Infine, ultimi ma non per importanza, i servizi finanziari Mobilize, possibili grazie a RCI Bank and Services, che per l'occasione cambia addirittura nome e diventa Mobilize Financial Services - così che i veicoli Mobilize possano diventare accessibili a tutti.
Sul fronte dei privati e delle flotte di piccole e medie dimensioni, Mobilize spingerà su soluzioni di noleggio a lungo termine e abbonamenti di veicoli, puntando a raggiungere 1 milione di veicoli a noleggio e 200.000 veicoli in abbonamento entro il 2030. Mobilize Driver Solutions offrirà soluzioni anche ad autisti, operatori NCC e tassisti (ammirate la nuova Mobilize Limo per servizi di alta fascia).
Agli operatori professionali della consegna dell'ultimo miglio invece Mobilize proporrà inizialmente Kangoo Van E-TECH Electric, Master E-TECH Electric e altri veicoli esterni al Gruppo, mentre nel 2026 verrà lanciato HIPPO. Non solo mezzi però: Mobilize ha intenzione di installare anche 165.000 infrastrutture di ricarica entro il 2030, un bel salto rispetto alle 22.000 del 2021. Mobilize mette dunque il turbo e si proietta verso un futuro sempre più vicino.
Mobilize Day: così il Gruppo Renault cambia la mobilità del futuro
La mobilità del futuro sarà semplice, connessa, elettrica, almeno secondo il Gruppo Renault e il suo nuovo marchio Mobilize.
Poco più di un anno fa, nel gennaio del 2021, il Gruppo Renault presentava al mondo la sua Renaulution, un piano strategico che avrebbe rivoluzionato nel profondo il modo di fare business del gruppo francese - diversificando settori e ambizioni.
Non solo auto Renault, Dacia o Alpine dunque, anche l'idea di un nuovo marchio che potesse raccogliere sotto la sua ala anche un portfolio di servizi oltre che un'intera gamma di veicoli dedicati, ovviamente 100% elettrici per andare incontro al futuro.
Quel marchio è oggi Mobilize, che il 10 maggio 2022 ha tenuto il suo Mobilize Day per spiegare a stampa e pubblico quali sono gli obiettivi da raggiungere negli anni a venire - e vi diamo subito una piccola anticipazione, Mobilize vuole rappresentare il 20% dell'intero fatturato del Gruppo Renault entro il 2030.
Mobilize mostra gli artigli
Già nel 2021 Mobilize ha contribuito al 6% dell'intero fatturato del Gruppo Renault, per Luca De Meo però - attuale CEO del gruppo francese - i margini di crescita sono ancora ampi.
Nel 2025 si vuole portare la soglia di fatturato al 10%, nel 2030 attorno al 20%. Queste però sono fredde percentuali corporate, Mobilize come ha intenzione di raggiungere i suoi obiettivi materialmente parlando? Innanzitutto il marchio offrirà al pubblico un'intera gamma di veicoli: parliamo di automobili e quadricicli a marchio Mobilize che presto potrebbero invadere le nostre città, mezzi 100% elettrici realizzati in modo sostenibile (un esempio: la nuova Mobilize EZ-1 erede della Twizy), con capacità di aggiornamento over-the-air, con pochissima manutenzione richiesta e un'impronta ambientale ridotta. Questi veicoli esisteranno all'interno di un ecosistema software completamente integrato, che metterà a disposizione un ampio portfolio di servizi sia ai clienti privati che ai professionisti direttamente all'interno del veicolo. Il nuovo Software Defined Vehicle sarà pronto già dal 2023 grazie a una rete di oltre 600 sviluppatori del Gruppo Renault.
I servizi del futuro firmati Mobilize
Abbiamo nominato in maniera molto allargata "diversi servizi" a marchio Mobilize, è arrivato il momento di conoscerli in dettaglio.
Si parte sul fronte energetico: oggi acquistare un'auto elettrica è una scelta che riempie di dubbi, Mobilize vuole accompagnare i suoi clienti (siano essi operatori di mobilità, gestori di flotte o privati cittadini) a casa, al lavoro e per strada grazie a servizi come Mobilize Smart Charge, il Mobilize Charge Pass (che permette di accedere a oltre 260.000 punti di ricarica pubblici in tutta Europa, incluse 1.600 stazioni IONITY a ricarica rapida), il Certificato Batteria e il servizio di installazione di infrastrutture di ricarica di Mobilize Power Solutions. Scegliere Mobilize dunque significherà affidarsi a pacchetti senza pensieri, con diverse soluzioni già pronte e al servizio del cliente. Anche sul fronte della manutenzione e della riparazione Mobilize promette copertura completa grazie alla rete di vendita del Gruppo Renault (oltre 6.000 punti vendita in Europa), con l'impianto di Flins (in Francia) che si occuperà di riparare e ricondizionare i veicoli.
Veicoli a cui si potrà dare anche una seconda e terza vita, aumentando di fatto la possibilità di utilizzo e la redditività. Infine, ultimi ma non per importanza, i servizi finanziari Mobilize, possibili grazie a RCI Bank and Services, che per l'occasione cambia addirittura nome e diventa Mobilize Financial Services - così che i veicoli Mobilize possano diventare accessibili a tutti.
Sul fronte dei privati e delle flotte di piccole e medie dimensioni, Mobilize spingerà su soluzioni di noleggio a lungo termine e abbonamenti di veicoli, puntando a raggiungere 1 milione di veicoli a noleggio e 200.000 veicoli in abbonamento entro il 2030. Mobilize Driver Solutions offrirà soluzioni anche ad autisti, operatori NCC e tassisti (ammirate la nuova Mobilize Limo per servizi di alta fascia).
Agli operatori professionali della consegna dell'ultimo miglio invece Mobilize proporrà inizialmente Kangoo Van E-TECH Electric, Master E-TECH Electric e altri veicoli esterni al Gruppo, mentre nel 2026 verrà lanciato HIPPO. Non solo mezzi però: Mobilize ha intenzione di installare anche 165.000 infrastrutture di ricarica entro il 2030, un bel salto rispetto alle 22.000 del 2021. Mobilize mette dunque il turbo e si proietta verso un futuro sempre più vicino.
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