Entriamo negli impianti Nolan: come nasce un casco Made in Italy di qualità

Siamo stati all'interno degli impianti del Nolangroup a Brembate di Sopra, vicino Bergamo: così si produce un casco di altissima qualità.

Entriamo negli impianti Nolan: come nasce un casco Made in Italy di qualità
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A pochi passi da Bergamo, a Brembate di Sopra, esistono gli impianti e gli uffici di un importante gruppo italiano che produce fieramente in-house tutto ciò di cui ha bisogno per l'assemblaggio di un casco Made in Italy: parliamo di Nolan, azienda nata nell'ormai lontano 1972 per volere di Lander Nocchi, visionario imprenditore che ha creato un vero e proprio simbolo di italianità ed eleganza. In oltre 50 anni di storia il marchio Nolan si è ritagliato l'affetto di un'enorme porzione di pubblico, senza ovviamente dimenticare l'importante ruolo avuto nel motorsport accanto a campioni come Marco Melandri e Casey Stoner, solo per ricordarne due.
Stoner del resto è ancora Brand Ambassador di Nolan, il suo casco replica è ancora il più venduto in assoluto, ed è stato proprio lui a introdurre i grandi cambiamenti che il gruppo ha annunciato a ottobre 2023: sono stati lanciati quattro nuovi modelli e si è dato formalmente l'addio a Grex e X-Lite, i due marchi paralleli (uno entry level, l'altro top di gamma) del Nolangroup.
Da oggi si parlerà solo ed esclusivamente del Brand Nolan, sia per i prodotti in policarbonato che quelli in fibra di carbonio con la nuova firma Nolan Xseries. Siamo entrati negli impianti del Nolangroup per vedere con i nostri occhi come vengono realizzati step-by-step i caschi del gruppo ed è stata un'esperienza che non dimenticheremo facilmente.

Caschi rigorosamente Made in Italy

In primo luogo a stupirci sono state le dimensioni degli impianti, che in sostanza sono due: il primo serve alla fabbricazione dei singoli elementi che compongono i caschi e per l'applicazione delle decalcomanie, il secondo per l'assemblaggio finale e la creazione degli imballaggi, per un totale di oltre 33.000 metri quadrati di spazi. I Factory Tour che l'azienda organizza per clienti, distributori e giornalisti durano mediamente 4 ore, capite bene quanto sia dettagliato il giro e quanti reparti ci siano da visitare.

Il Nolangroup acquista esternamente soltanto i cinturini di chiusura, tutto il resto viene prodotto artigianalmente in fabbrica, con il 90% dei fornitori che si trova nel Belpaese. Ovviamente all'interno di una fabbrica che produce centinaia di migliaia di caschi all'anno l'automazione è sicuramente presente, dobbiamo però essere sinceri: ci saremmo aspettati più robot, invece il Nolangroup dà lavoro a tantissimi uomini e donne, mantenendo la manifattura per buona parte totalmente artigianale. Gli operai hanno il compito di azionare le macchine per la creazione dei polistiroli, le presse per la fabbricazione di calotte e visiere, al di là dei diversi elementi plastici che vanno poi a completare il casco finito.

Uomini e donne controllano manualmente ogni visiera che fuoriesce dalle macchine, assicurandosi che non vi sia alcuna imperfezione, successivamente si passa al trattamento antigraffio in enormi vasche. Nel reparto calotte, invece, una volta uscite dalle presse queste vengono sottoposte al trattamento della carta vetrata da enormi bracci robotici che eliminano le impurità della plastica pressata, successivamente vengono lucidate e preparate alla verniciatura.
Prima che le calotte vengano verniciate meccanicamente un operaio controlla a mano - letteralmente accarezzando ogni singola calotta - che non vi sia alcuna imperfezione.

Dopo la verniciatura, le calotte arrivano nel reparto forse più suggestivo, quello dedicato all'applicazione delle decalcomanie. È un lavoro estremamente delicato che in Nolan viene svolto rigorosamente a mano da operaie: un reparto tutto in rosa poiché le donne "sono più pazienti e precise" degli uomini. Ogni applicazione dev'essere perfetta e priva di bolle d'aria: un casco che presenta delle bolle non si può vendere, e considerando che alcuni modelli arrivano a sfiorare i 1.000 euro di costo l'attenzione in questo reparto dev'essere maniacale. Siamo rimasti stupiti per l'ordine e il silenzio che dominavano questo reparto, all'interno del quale si respirava artigianalità pura.

Ovviamente calotte e visiere non sono le sole parti che compongono i caschi: il Nolangroup possiede anche un ampio reparto di sartoria e tessitura dove vengono create le parti interne dei modelli, quelle che poi vengono a contatto con la nostra testa e le nostre guance. Quando tutte le varie parti del casco sono pronte, vengono catalogate e inscatolate, per passare poi all'impianto di assemblaggio.

L'assoluta leggerezza della fibra di carbonio

Fin qui abbiamo semplificato la creazione dei caschi in policarbonato, quelli che hanno reso famosa la Nolan negli ultimi 50 anni, l'azienda però crea dal 1998 anche prodotti in fibra di carbonio, il cui reparto è alquanto suggestivo. Il processo di creazione è del tutto diverso dai caschi in policarbonato, se vogliamo ancora più artigianale e "umano".

Per creare questi caschi infatti non basta stampare la calotta all'interno di una pressa: gli operai sfruttano delle forme in plastica leggera per applicare all'interno tutti gli strati necessari di fibra di carbonio e fibra di vetro, al fine di creare la calotta finale. Ogni lembo di fibra viene applicato manualmente dagli operatori, sfruttando ovviamente calchi di diversa dimensione; calchi che successivamente passano all'interno di un macchinario che "fissa" le varie fibre e le rende solide, anche grazie all'utilizzo di elementi chimici. Il risultato è una calotta estremamente resistente e leggera, quanto di meglio Nolan possa produrre oggigiorno.

Anche in questo caso una volta che tutti gli elementi del casco sono pronti, vengono inscatolati, catalogati e trasferiti all'interno di un enorme magazzino presso l'impianto di assemblaggio.
Qui i muletti viaggiano avanti e indietro tutto il giorno per portare agli operai i pezzi necessari alla fabbricazione del casco finale, processo che avviene rigorosamente a mano e con sempre meno colle - poiché possono restituire vari problemi in post-pruduzione. Qui ogni singola vite, staffa o rivetto viene inserito manualmente all'interno della calotta, che guadagna così anche i tessuti, le visiere, eventuali mentoniere mobili e quant'altro.

Accanto alla linea di assemblaggio figurano anche i laboratori Nolan, all'interno dei quali vengono testati ogni anno 4.000 caschi. In generale le fabbriche Nolan gestiscono più di 8.000 codici articolo nel corso dell'anno, dal 1972 a oggi sono stati prodotti oltre 22 milioni di caschi venduti in più di 71 Paesi nel mondo. Guardando al motorsport, Nolan ha guadagnato 74 titoli mondiali fino a oggi con i suoi testimonial e ambassador.

Le novità Nolan 2024

Ora la storia si rinnova ancora, come vi abbiamo anticipato a inizio articolo: sotto la guida del nuovo CEO Enrico Pellegrino, il Nolangroup ha deciso di concentrare tutte le forze sul singolo brand Nolan, accorpando così Grex (esistente dal 1983) e X-Lite (esistente dal 1998). Da oggi tutti i nuovi prodotti dell'azienda saranno a marchio Nolan, anche quelli in fibra di carbonio, contrassegnati dal nuovo badge Xseries.

Quattro le novità che abbiamo visto in anteprima negli uffici dell'azienda, che vanno a strizzare l'occhio ai segmenti racing/sportivo, al touring e allo sport-touring. Partiamo dall'N60-6 Sport, un casco integrale in policarbonato che si rivolge soprattutto agli appassionati più giovani. Dotato di tecnologia Airbooster, il casco promette un flusso d'aria ottimale al suo interno, inoltre offre una visiera ultrawide antigraffio disponibile in versione clear, dark green, dark smoke, iridium orange, cosmic iridium blue, metal silver e metal gold.
La tecnologia Pinlock evita alla visiera di appannarsi, la visiera parasole VPS promette inoltre una visione ottimale grazie ai trattamenti scratch-resistant e fog-resistant, mentre la protezione UV resiste fino a 400 nm. È un casco adatto anche a chi porta gli occhiali grazie all'EA - Eyewear Adaptive. N60-6 è disponibile nelle taglie dalla 2XS alla 3XL, con ben 6 calotte interne e 2 calotte esterne. Il prezzo consigliato va da 249,99 euro a 279,99 euro. Il casco sarà disponibile già da ottobre 2023.

Saliamo di livello con un'icona ridisegnata: parliamo del celebre N100, ora arrivato alla generazione N100-6. Non un casco del tutto nuovo ma un'evoluzione del già ottimo N100-5. Un casco con mentoniera apribile adatto sia al turismo lento che al turismo veloce che permette di aprire il frontale in traiettoria ellittica.

La mentoniera si apre facilmente anche con una sola mano grazie al design Dual Action, la visiera inoltre è ultrawide, antigraffio e dotata di Pinlock che impedisce l'appannamento della visiera. Questo casco è compatibile con i sistemi di comunicazione N-COM, infine è dotato di cinturino Microlock con leva di apertura ergonomica e leva di tenuta dentata in alluminio. Il suo prezzo consigliato va da 399,99 euro a 529,99 euro, la sua disponibilità è garantita da febbraio 2024.

Altro casco con mentoniera mobile è il nuovo N120-1, caratterizzato dal suo design Flipback. La mentoniera infatti può essere portata del tutto all'indietro, in questo modo dà meno fastidio quando aperta. Il casco diventa omologato J con la mentoniera completamente aperta, mentre da chiuso ha omologazione P, da casco integrale puro.

Si adatta infatti al mondo racing/sport come al crossover e ai viaggi a medio e lungo raggio. Anche in questo caso non mancano tecnologie come il Top Clima Comfort, il Dual Action per l'apertura della mentoniera, i guanciali sagomati 3D che possono essere rimossi rapidamente, il Pinlock e il Microlock. In questo caso i prezzi vanno da 369,99 euro a 469,99 euro, con disponibilità da novembre 2023.

L'ultima novità 2024 è l'evoluzione dell'eccellenza nel mondo racing: il nuovo X-804 RS Ultra Carbon è un casco integrale in fibra di carbonio che inaugura la serie Xseries. Eredita le eccezionali qualità dell'X-803, pur risultando più sicuro e performante, sia in pista che su strada. Offre una versione avanzata del NERS, il Nolan Emergency Release System che permette di rimuovere velocemente i cuscinetti dei guanciali dal casco mentre è ancora indossato dal pilota.

Troviamo poi il sistema Safety Visor Lock che permette alla visiera di rimanere saldamente in posizione chiusa durante le competizioni e gli utilizzi più estremi; visiera che è ultrawide e piatta, per una visibilità superiore e laterale. Il nuovo X-804 RS Ultra Carbon è anche dotato di imbottiture Carbon Fitting Racing Experience realizzate con filamenti di carbonio attivo. Un casco integrale di alto livello il cui prezzo consigliato va da 649,99 a 899,99 euro; la disponibilità è prevista da novembre 2023. Trovate maggiori informazioni sul nuovo sito Nolan Helmets.

I prezzi dei caschi Nolan possono sembrarvi più alti della media, abbiamo però visto con i nostri occhi cosa c'è dietro il processo produttivo: ogni casco viene realizzato con la massima cura e i migliori materiali disponibili. Non si scende mai a compromessi sul fattore qualità, senza cedere a elementi largamente diffusi nel settore che potrebbero abbassare in maniera sensibile i costi. Elementi che sulla carta potrebbero essere anche più leggeri, Nolan però non ha interesse a fare una "guerra al ribasso", la sicurezza viene prima di ogni cosa, motivo per cui prezzi e pesi potrebbero risultarvi più alti del normale. Dietro però c'è un motivo ben preciso...