Si può scollegare una Tesla in ricarica? È possibile ma ci si può difendere

Qualcuno sostiene che non è possibile staccare un cavo di ricarica da una Tesla bloccata. Facciamo chiarezza e difendiamoci...

Si può scollegare una Tesla in ricarica? È possibile ma ci si può difendere
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Nel corso di questa settimana ha fatto molto discutere un video pubblicato su YouTube relativo a una donna che staccava - impunemente, senza grossi problemi - un cavo da una Tesla Model 3 in ricarica. Un'azione che non è di certo illegale, almeno non ora, ma che dimostra davvero poco buon senso. Perché diciamo questo? Perché la Tesla in questione era in ricarica da appena 15 minuti, se tutti si comportassero in questo modo nel prossimo futuro potremmo correre il rischio di tornare all'auto e trovarla completamente scarica - solo per assenza di senso civico.
Proviamo dunque a capire come prevenire atti del genere e se davvero è possibile staccare i cavi in fase di ricarica. Molte persone ci hanno scritto o hanno criticato il video tacciandolo come "impossibile", poiché Tesla blocca il cavo nella sua sede (e così altri produttori), proviamo dunque a risolvere anche questo dubbio una volta per tutte rispondendo alle domande: è possibile staccare un cavo a un'auto elettrica in ricarica, bloccata? E ancora: quanto è incivile farlo senza permesso? Come ci si può difendere?


Cavi e adattatori

Partiamo dalla prima questione: le auto Tesla hanno un dispositivo di blocco che effettivamente rende impossibile distaccare un cavo in fase di ricarica, se la vettura è chiusa. Il meccanismo però funziona quando si usa un Supercharger oppure un connettore 100% compatibile. Nel caso del video in questione, che vi abbiamo riproposto in questa pagina, non ci troviamo presso un Supercharger e molte colonnine pubbliche "di terze parti" (magari con attacco J1772) hanno bisogno di un adattatore per funzionare con le Tesla.

È così svelato l'arcano: molti adattatori non sono compatibili con il blocco ideato da Elon Musk, dunque staccare il cavo in fase di ricarica è un gioco da ragazzi, esattamente come ha fatto la donna nel filmato.
La protagonista del video prova prima a staccare il cavo da un'altra auto in ricarica, senza riuscirci poiché bloccato, con la Tesla invece non ha trovato alcuna resistenza. I modi per difendersi da azioni simili sono almeno due, uno "meccanico" per così dire, l'altro molto più artigianale. Partiamo dal primo: Evannex ad esempio produce un Lock Protector proprio per adattatori J1772, che impedisce il distacco anche se non si innesta il blocco proprietario di Tesla. Il secondo riguarda dei semplici cartoncini prestampati: da una parte diamo l'ok al distacco nel caso in cui altri automobilisti abbiano bisogno di energia, poiché magari abbiamo già molta autonomia residua e vogliamo solo dare un veloce refill, dall'altro preghiamo gli altri utenti a non distaccare il cavo poiché abbiamo bisogno di ricaricare, non possiamo permetterci di trovare l'auto scarica. Ovviamente con questo metodo tutto è lasciato al buon senso degli altri...

Questione di buon senso

A proposito di buon senso, quanto è incivile distaccare un cavo in fase di ricarica? A meno di indicazioni precise, così come mostrato dai cartoncini in foto, non si dovrebbe mai distaccare un cavo senza permesso. Con le auto elettriche, lo sappiamo bene, non siamo ancora in grado di rifornirci di energia con la medesima velocità di un pieno di benzina, dunque tornare all'auto e trovarla scarica può essere in alcuni casi davvero disastroso. Facciamo un esempio: arriviamo al lavoro con il 15% di carica residua e solo una manciata di km ancora a disposizione, colleghiamo l'auto e dopo 10 minuti qualcuno stacca il cavo senza permesso. A sera troviamo magari l'auto al 25% e ci tocca tornare a casa con l'ansia di rimanere a secco durante il percorso - una situazione spiacevole che non auguriamo neppure a chi possiede una normale auto a benzina o a gasolio e non ha modo di rifornirsi.

Di contro è vero anche il panorama opposto: è ugualmente incivile appropriarsi di un cavo e tenerlo occupato un'intera giornata senza reale bisogno, anche dopo che l'auto è tornata al 100%. Quello elettrico è un mondo totalmente nuovo e alcune dinamiche vanno ancora assorbite in modo adeguato dagli utenti, che devono imparare ad avere rispetto sia nel caso abbiano bisogno di energia, sia laddove abbiano già caricato la loro vettura e sia necessario liberare lo slot. Ovviamente tutto questo diventerà preistoria quando le BEV (auto elettriche alimentate a batteria) saranno in grado di ricaricarsi in pochi minuti. Per questo bisognerà aspettare ancora qualche anno, nel frattempo tocca armarsi di senso civile e responsabilità.