La prima volta che abbiamo parlato della Ford Mustang Mach-E su queste pagine, il primo veicolo 100% elettrico dell'ovale blu, era il 14 novembre 2019, data in cui il brand americano aveva svelato soltanto il nome della sua nuova creatura. Da quel giorno l'attesa per questo nuovo SUV/Crossover a zero emissioni è cresciuta a dismisura e le notizie pubblicate a partire dalla presentazione ufficiale si sono moltiplicate di settimana in settimana. Attendevamo questo modello da oltre un anno dunque e ora, a inizio marzo 2021, siamo finalmente riusciti non solo a vedere la Mustang Mach-E dal vivo, toccando con mano i materiali e dando un'occhiata al software di bordo, grazie a Ford Italia abbiamo avuto la possibilità di guidarla in pista presso il Centro Guida Sicura ACI. Partiamo dunque con il racconto dell'esperienza senza indugiare ulteriormente.
Primo contatto con la Mustang Mach-E
Il primo impatto con la vettura ha di certo generato un "effetto wow". Ford ha lavorato davvero molto sui materiali del suo SUV/Crossover elettrico e si è concentrata sui dettagli, proprio come avrebbe fatto con una classica Mustang a benzina. Tralasciando infatti la polemica relativa al nome, secondo molti sfruttato soltanto a livello di marketing su una vettura di questa stazza, bisogna ammettere che la nuova Mach-E ha un aspetto assolutamente premium, diversi livelli di potenza in grado di adeguarsi a differenti esigenze, un livello tecnologico da far invidia a molta concorrenza. Anche solo il sistema di apertura meriterebbe secondo noi un approfondimento dedicato. Per migliorare il design esterno e l'aerodinamicità, i tecnici Ford hanno eliminato del tutto le classiche maniglie sulle portiere. Al di là della ormai classica soluzione keyless, la nuova Mach-E si può aprire anche tramite smartphone, con il nostro telefono che diventa di fatto una chiave digitale.
Non è tutto: nel caso in cui non avessimo, per un motivo o per l'altro, il nostro telefono a portata di mano, o fosse scarico, sulla portiera del conducente è possibile attivare un tastierino numerico grazie al quale aprire il veicolo tramite un codice da noi impostato - formalmente dunque è possibile accedere alla nostra Mustang Mach-E anche senza avere una chiave o un telefono. Entrando con il codice, all'interno il tablet centrale ci chiede un secondo codice per avviare il motore e il sistema, aumentando così la sicurezza generale. Anche il sistema operativo di bordo meriterebbe un approfondimento dedicato: per la prima volta su un veicolo Ford abbiamo infatti il nuovo software SYNC in versione 4, pensato appositamente per la mobilità elettrica. Il grande tablet centrale da 18 pollici è animato da un OS completo a 360 gradi, tramite cui gestire ogni caratteristica della vettura - dalla modalità di guida alla possibilità di attivare la frenata rigenerativa.
Un sistema sempre connesso grazie a una eSIM 4G integrata, il cui "abbonamento" è offerto da Ford per i primi 5 anni di vita del veicolo per quanto riguarda il traffico in real time, le mappe e il meteo, per ben 10 anni per tutte le funzionalità FordPass, che ci permettono di controllare la nostra Mach-E anche in remoto, dall'apertura-chiusura dei finestrini alla gestione della ricarica (di questo però ci occuperemo in modo approfondito in separata sede). Questo in ogni caso non vuole essere uno sterile articolo sulle caratteristiche base dell'auto, è infatti arrivato il momento di salire a bordo e accendere i motori.
Trazione posteriore o integrale
Parliamo di motori al plurale perché la versione da noi testata è la più potente della gamma di lancio: doppio motore elettrico, uno all'anteriore e uno al posteriore per la trazione AWD, con batteria "Long Range", anche se il listino prevede in totale quattro combinazioni differenti. Ogni cliente ha infatti la possibilità di scegliere la Standard Range RWD (a trazione posteriore con singolo motore), la Standard Range AWD, la Long Range RWD e per l'appunto la Long Range AWD - il tutto in attesa della Mach-E GT, la cui uscita è ancora avvolta dal mistero. Questa variante top gamma offre un'accelerazione 0-100 km/h possibile in 5,1 secondi e fino a 540 km di autonomia. Sull'accelerazione possiamo confermare in prima persona: sfruttando la modalità di guida Unthamed ("selvaggio") e schiacciando l'acceleratore da fermi si viene praticamente incollati al sedile. Un'accelerazione di questo tipo richiede anche un sistema frenante all'altezza, e le massicce pinze di colore rosso permettono alla Mach-E di fermarsi in spazi davvero ridotti nonostante il peso della vettura - peso comunque ben distribuito e bilanciato, grazie a una piattaforma ingegnerizzata da zero da Ford, appositamente per la mobilità elettrica.
Al di là dello scatto 0-100 abbiamo testato su pista anche la stabilità dell'auto, con un controllo trazione fenomenale che rende davvero difficile uscire di strada, e la sua agilità, con la Mach-E in grado di sgusciare fra i coni senza il minimo problema anche a velocità più sostenute - rimanendo salda sull'asfalto grazie alla trazione All-Wheel Drive. Finalmente a bordo della Mach-E, si comprende perché Ford abbia voluto sfruttare il nome Mustang: abbiamo a che fare con una vettura 100% elettrica che può essere davvero indomita, "selvaggia" dal punto di vista dell'accelerazione e della dinamica di guida ma anche estremamente affidabile, con l'elettronica che aiuta il conducente in qualsiasi situazione estrema - e la nostra prova è stata fatta su gomme termiche, con altri pneumatici il controllo sarebbe stato ancora migliore.
Una Mustang per tutti
La Mach-E è in definitiva una "Mustang per tutti", per la quale non è necessario scendere ad alcun compromesso. Alla sportività di base dei nuovi motori elettrici si aggiunge una grande efficienza (con la modalità di guida Whisper che vi permette di godere di lunghi viaggi bilanciando al meglio i consumi) e un abitacolo minimale ma comunque pieno di funzioni, comodo all'estremo grazie agli ottimi sedili. La seconda fila permette inoltre di alloggiare comodamente anche due adulti medio-alti, mentre al posto del conducente abbiamo un comodo Virtual Cockpit dietro lo sterzo (di dimensioni non esagerate ma comunque sufficiente a visualizzare le info chiave di marcia) e un tablet centrale grazie al quale gestire la vettura a 360 gradi. Sulle orme di Tesla, se così vogliamo metterla, l'ovale blu ha rimosso la maggior parte dei controlli analogici, mantenendo un selettore di marcia lungo il tunnel centrale, due portabicchieri, un doppio slot porta-smartphone, una porta USB-A e una USB-C. Non c'è molto altro, con il conducente che può badare esclusivamente alla strada e gestire gli aspetti fondamentali direttamente dallo sterzo multifunzione.
La Mach-E ha inoltre un sistema che monitora costantemente l'attenzione del conducente, con lo sterzo che vibra più volte se per caso tendiamo a distrarci guardando troppo lo schermo centrale in fase di marcia oppure se stiamo per essere sorpresi da un colpo di sonno. Ci avviamo verso la conclusione parlandovi di un comodo baule anteriore, chiaro segno del cambio dei tempi e delle tecnologie, disponibile proprio là dove le auto termiche hanno il loro ingombrante motore a combustione. La Mach-E vi mette a disposizione un comodo "frunk" da utilizzare in tutta la sua grandezza oppure tramite dei separatori in plastica per creare degli scompartimenti, con il "plus" di una piccola pompa d'acqua grazie alla quale ripulire con facilità il tutto qualora lo abbiate sporcato con fango, terra e quant'altro. Sempre guardando all'aspetto anteriore, è interessante notare come - pur non avendo una griglia per il raffreddamento (totalmente inutile sulle auto elettriche) - la Mach-E possieda in ogni caso delle alette posizionate appena sotto la targa anteriore, che si aprono e chiudono in automatico le caso in cui il motore anteriore abbia bisogno di raffreddarsi dopo lunghe sollecitazioni.
Una funzione in pieno spirito Mach-E dunque: una Mustang che davvero tutti possono guidare, senza troppi pensieri. La nuova creatura elettrica di Ford è inoltre compatibile con gli attuali ecoincentivi statali, costando meno di 61.000 euro IVA inclusa. La Mustang Mach-E RWD parte da 49.900 euro, la AWD invece si può avere da 56.750 euro. Inizia così una nuova era per Ford, che a partire dal 2030 venderà soltanto auto elettriche al 100% in Europa - e con questa Mach-E possiamo assolutamente dire "buona la prima".
In pista con la Ford Mustang Mach-E: primo contatto con il SUV elettrico
Abbiamo finalmente guidato per la prima volta, e su pista, il nuovo SUV/Crossover Ford Mustang Mach-E: inizia una nuova era.
La prima volta che abbiamo parlato della Ford Mustang Mach-E su queste pagine, il primo veicolo 100% elettrico dell'ovale blu, era il 14 novembre 2019, data in cui il brand americano aveva svelato soltanto il nome della sua nuova creatura. Da quel giorno l'attesa per questo nuovo SUV/Crossover a zero emissioni è cresciuta a dismisura e le notizie pubblicate a partire dalla presentazione ufficiale si sono moltiplicate di settimana in settimana. Attendevamo questo modello da oltre un anno dunque e ora, a inizio marzo 2021, siamo finalmente riusciti non solo a vedere la Mustang Mach-E dal vivo, toccando con mano i materiali e dando un'occhiata al software di bordo, grazie a Ford Italia abbiamo avuto la possibilità di guidarla in pista presso il Centro Guida Sicura ACI. Partiamo dunque con il racconto dell'esperienza senza indugiare ulteriormente.
Primo contatto con la Mustang Mach-E
Il primo impatto con la vettura ha di certo generato un "effetto wow". Ford ha lavorato davvero molto sui materiali del suo SUV/Crossover elettrico e si è concentrata sui dettagli, proprio come avrebbe fatto con una classica Mustang a benzina. Tralasciando infatti la polemica relativa al nome, secondo molti sfruttato soltanto a livello di marketing su una vettura di questa stazza, bisogna ammettere che la nuova Mach-E ha un aspetto assolutamente premium, diversi livelli di potenza in grado di adeguarsi a differenti esigenze, un livello tecnologico da far invidia a molta concorrenza. Anche solo il sistema di apertura meriterebbe secondo noi un approfondimento dedicato. Per migliorare il design esterno e l'aerodinamicità, i tecnici Ford hanno eliminato del tutto le classiche maniglie sulle portiere. Al di là della ormai classica soluzione keyless, la nuova Mach-E si può aprire anche tramite smartphone, con il nostro telefono che diventa di fatto una chiave digitale.
Non è tutto: nel caso in cui non avessimo, per un motivo o per l'altro, il nostro telefono a portata di mano, o fosse scarico, sulla portiera del conducente è possibile attivare un tastierino numerico grazie al quale aprire il veicolo tramite un codice da noi impostato - formalmente dunque è possibile accedere alla nostra Mustang Mach-E anche senza avere una chiave o un telefono. Entrando con il codice, all'interno il tablet centrale ci chiede un secondo codice per avviare il motore e il sistema, aumentando così la sicurezza generale. Anche il sistema operativo di bordo meriterebbe un approfondimento dedicato: per la prima volta su un veicolo Ford abbiamo infatti il nuovo software SYNC in versione 4, pensato appositamente per la mobilità elettrica. Il grande tablet centrale da 18 pollici è animato da un OS completo a 360 gradi, tramite cui gestire ogni caratteristica della vettura - dalla modalità di guida alla possibilità di attivare la frenata rigenerativa.
Un sistema sempre connesso grazie a una eSIM 4G integrata, il cui "abbonamento" è offerto da Ford per i primi 5 anni di vita del veicolo per quanto riguarda il traffico in real time, le mappe e il meteo, per ben 10 anni per tutte le funzionalità FordPass, che ci permettono di controllare la nostra Mach-E anche in remoto, dall'apertura-chiusura dei finestrini alla gestione della ricarica (di questo però ci occuperemo in modo approfondito in separata sede). Questo in ogni caso non vuole essere uno sterile articolo sulle caratteristiche base dell'auto, è infatti arrivato il momento di salire a bordo e accendere i motori.
Trazione posteriore o integrale
Parliamo di motori al plurale perché la versione da noi testata è la più potente della gamma di lancio: doppio motore elettrico, uno all'anteriore e uno al posteriore per la trazione AWD, con batteria "Long Range", anche se il listino prevede in totale quattro combinazioni differenti. Ogni cliente ha infatti la possibilità di scegliere la Standard Range RWD (a trazione posteriore con singolo motore), la Standard Range AWD, la Long Range RWD e per l'appunto la Long Range AWD - il tutto in attesa della Mach-E GT, la cui uscita è ancora avvolta dal mistero. Questa variante top gamma offre un'accelerazione 0-100 km/h possibile in 5,1 secondi e fino a 540 km di autonomia. Sull'accelerazione possiamo confermare in prima persona: sfruttando la modalità di guida Unthamed ("selvaggio") e schiacciando l'acceleratore da fermi si viene praticamente incollati al sedile. Un'accelerazione di questo tipo richiede anche un sistema frenante all'altezza, e le massicce pinze di colore rosso permettono alla Mach-E di fermarsi in spazi davvero ridotti nonostante il peso della vettura - peso comunque ben distribuito e bilanciato, grazie a una piattaforma ingegnerizzata da zero da Ford, appositamente per la mobilità elettrica.
Al di là dello scatto 0-100 abbiamo testato su pista anche la stabilità dell'auto, con un controllo trazione fenomenale che rende davvero difficile uscire di strada, e la sua agilità, con la Mach-E in grado di sgusciare fra i coni senza il minimo problema anche a velocità più sostenute - rimanendo salda sull'asfalto grazie alla trazione All-Wheel Drive. Finalmente a bordo della Mach-E, si comprende perché Ford abbia voluto sfruttare il nome Mustang: abbiamo a che fare con una vettura 100% elettrica che può essere davvero indomita, "selvaggia" dal punto di vista dell'accelerazione e della dinamica di guida ma anche estremamente affidabile, con l'elettronica che aiuta il conducente in qualsiasi situazione estrema - e la nostra prova è stata fatta su gomme termiche, con altri pneumatici il controllo sarebbe stato ancora migliore.
Una Mustang per tutti
La Mach-E è in definitiva una "Mustang per tutti", per la quale non è necessario scendere ad alcun compromesso. Alla sportività di base dei nuovi motori elettrici si aggiunge una grande efficienza (con la modalità di guida Whisper che vi permette di godere di lunghi viaggi bilanciando al meglio i consumi) e un abitacolo minimale ma comunque pieno di funzioni, comodo all'estremo grazie agli ottimi sedili. La seconda fila permette inoltre di alloggiare comodamente anche due adulti medio-alti, mentre al posto del conducente abbiamo un comodo Virtual Cockpit dietro lo sterzo (di dimensioni non esagerate ma comunque sufficiente a visualizzare le info chiave di marcia) e un tablet centrale grazie al quale gestire la vettura a 360 gradi. Sulle orme di Tesla, se così vogliamo metterla, l'ovale blu ha rimosso la maggior parte dei controlli analogici, mantenendo un selettore di marcia lungo il tunnel centrale, due portabicchieri, un doppio slot porta-smartphone, una porta USB-A e una USB-C. Non c'è molto altro, con il conducente che può badare esclusivamente alla strada e gestire gli aspetti fondamentali direttamente dallo sterzo multifunzione.
La Mach-E ha inoltre un sistema che monitora costantemente l'attenzione del conducente, con lo sterzo che vibra più volte se per caso tendiamo a distrarci guardando troppo lo schermo centrale in fase di marcia oppure se stiamo per essere sorpresi da un colpo di sonno. Ci avviamo verso la conclusione parlandovi di un comodo baule anteriore, chiaro segno del cambio dei tempi e delle tecnologie, disponibile proprio là dove le auto termiche hanno il loro ingombrante motore a combustione. La Mach-E vi mette a disposizione un comodo "frunk" da utilizzare in tutta la sua grandezza oppure tramite dei separatori in plastica per creare degli scompartimenti, con il "plus" di una piccola pompa d'acqua grazie alla quale ripulire con facilità il tutto qualora lo abbiate sporcato con fango, terra e quant'altro. Sempre guardando all'aspetto anteriore, è interessante notare come - pur non avendo una griglia per il raffreddamento (totalmente inutile sulle auto elettriche) - la Mach-E possieda in ogni caso delle alette posizionate appena sotto la targa anteriore, che si aprono e chiudono in automatico le caso in cui il motore anteriore abbia bisogno di raffreddarsi dopo lunghe sollecitazioni.
Una funzione in pieno spirito Mach-E dunque: una Mustang che davvero tutti possono guidare, senza troppi pensieri. La nuova creatura elettrica di Ford è inoltre compatibile con gli attuali ecoincentivi statali, costando meno di 61.000 euro IVA inclusa. La Mustang Mach-E RWD parte da 49.900 euro, la AWD invece si può avere da 56.750 euro. Inizia così una nuova era per Ford, che a partire dal 2030 venderà soltanto auto elettriche al 100% in Europa - e con questa Mach-E possiamo assolutamente dire "buona la prima".
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